CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] fu lungo e difficile, a causa dello stato diguerra dei paesi attraversati, tanto che si concluse solo nel settembre 1475. Il C. passò allora alla corte di Carlo il Temerario in qualità di medico, lo accompagnò nelle sue campagne militari contro ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] , nonostante le sue proteste in contrario: Arch. di Stato di Lucca, Offizio sopra la religione, 11, c. 153r), e deducendo da questa di poterne riscuotere i redditi, dato lo stato diguerra in cui si trovava allora la Corsica.
Anche sulla base di ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] popolo e clero della diocesi di Forlì, il F. individuava nei "banditori del progresso dell'umanità, e di una religione che essi chiamano dell'avvenire" ogni ipotesi di intervento a difesa del Papato con la buona ragione che una minaccia diguerra non ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] di proporre alla Camera del lavoro la celebrazione unitaria del 1º maggio.
Di fronte alla prima guerra popolare, in Id., Romolo Murri dal radicalismo al fascismo. I cattolici tra religione e politica (1900-1925), Bologna 1981, pp. 128-174; G. Acocella ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] della zarina, che mitendeva conservare lo statu quo riguardo alla religione, papa Clemente XIV finì per permettere la non intimazione del breve, riconoscendo così di fatto legittima l'esistenza dell'Ordine che giuridicamente risultava sciolto. Il ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] il carattere ordalico e teologico che presso quei popoli veniva attribuito alla guerra (La sentenza di dio nella religione babilonese e assira, in Mem. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 8, II [1950], pp. 219-279 ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] così la sua scelta come necessaria agli interessi nazionali.
Partecipò alla guerra come soldato semplice, meritandosi una croce diguerra al valore in occasione della ritirata di Caporetto. Nell'agosto 1918 venne promosso sottotenente per meriti ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] R. Cantagalli, Firenze 1970, ad indicem; G. Ricci, Cronaca, a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972, pp. 37-41; I. Bosio, Dell'historia della sacra religione et ill.ma militia di s. Giovanni Gierosolimitano, III, Roma 1594, p. 850; G. Negri, Istoria ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] vicende politico-militari, dalla guerra degli Austro-Russi contro la Francia, l'occupazione francese di Padova (16 gennaio - di Loredana Olivato, Cittadella 1982; Ruolo dei cavalieri…ricevuti nella veneranda lingua d'Italia della Sagra Religione ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] . Ma questi aveva mosso al candidato del Santori una guerra spietata, ritenendolo uomo ambizioso e disonesto. La questione, , il B. non può far a meno di dolersi "estremamente [del Sarpi], a nome di tutta la Religione, che dell'atto da lui fatto, ne ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...