FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] di Dio, vale a dire la carestia, le epidemie ed i Turchi. La pedagogia, quindi, di una religione termine delle seconda guerra mondiale le spoglie vennero trasportate, il 16 sett. 1945, nel santuario di Grottaglie, meta di pellegrinaggi.
Fonti e ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] '8 giugno 1716). Per rendere più rapide le pratiche il Sacripanti istituì di persona il processo della Dataria.
Le difficoltà di comunicazione tra Roma e Isfahān erano allora notevoli, anche per la guerra in corso tra Persia e Turchia. Il F. venne a ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] guerra (p. 54). Sotto accusa non era soltanto «la sfrenatissima voglia di dominare», che rendeva «intrattabili e insopportabili» i Romani alle nazioni alleate o soggette, ma la stessa costituzione di Roma – dall’educazione dei giovani alla religione ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] il vitto e i conforti della religione.
Era stato appena rassicurato di questo, alla fine di marzo, che improvvisamente, tra il 4 Ratisbonae 1875, pp. 327, 332 ss., 338; Diurnali di Scipione Guerra, a cura di G. De Montemayor, Napoli 1891, pp. 91, 96; ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] fatta dai nemici della religione" (Grossi Gondi, p. 64). La questione fu ripresa nel corso di un'adunanza generale dell' prima guerra mondiale, la morte di Pio X e l'ascesa al soglio pontificio di Benedetto XV decise, nel gennaio 1916, di rassegnare ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] la libertà di Firenze nella guerra degli Otto santi contro il papa (mostrando una autonomia di giudizio per dell'Ordine di Vallombrosa, insieme con le vite di tutti i generali, beati e beate che ha di tempo in tempo havuto la sua religione, Firenze ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] dei "Profili" dedicato al Botticelli e steso da I.B. Supino. Fino alla guerra se ne stamparono circa 6 o 7 ogni anno; la collana andò poi avanti "Apologie" di tutte le principali religioni dell'umanità, al fine di favorire uno spirito di fratellanza. ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] Vescovini, Le moyen âge magique. La magie entre religion et science aux XIIIe et XIVe siècle, Paris 2011, pp. 232-277; G. Federici Vescovini, All’origine della ‘perspectiva artificialis’, La piramide visiva di Ibn al- Haytham al-Halasan (Alhazen) e ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] di sintesi positivismo-criticismo kantiano; l'osservazione della "complessità di ogni fatto sociale" storicamente inquadrato; la "religione ed evoluzionistiche collettive (L'idea della guerra nel pensiero di un socialista: P.J. Proudhon, pp ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] del 4 sett. 1781);la sua opinione sulla guerra d'indipendenza è negativa anche se espressa con di Realpolitik ad altri venati di sconforto esistenziale e di rassegnato fatalismo: così deplora "l'assurdo grande" dell'"indifferenza di tutte le religioni ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...