Matematico e filosofo (2º sec. a. C.) di Laodicea (Siria), maestro e amico di Demetrio I di Siria. Seguace dell'epicureismo, fu autore di varie opere perdute: se ne è ricostruita in parte la personalità [...] con l'aiuto del papiro 1044 di Ercolano. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dal Cimino a Terracina (390); la prima guerra sannitica (343-341); la guerra latina e lo scioglimento della lega (338); le altre guerre sannitiche, la vittoria sulle coalizioni e la guerradiPirro al principio del 3° secolo. Così Roma, nella ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] , secondo Diodoro; l’intesa sorse in funzione anti-etrusca e poi anti-greca in occasione della guerradiPirro. Dopo la vittoria su Pirro, Roma venne a trovarsi quasi a contatto con il territorio cartaginese in Sicilia e i due imperialismi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel 270 e, tra il 272 e il 265, da Bruzi, Lucani, Sanniti, Piceni, Umbri, Iapigi: nei decenni seguenti alla guerradiPirro, Roma aveva unificato la penisola.
Il sistema del dominio romano era già allora complesso: non esisteva, né esistette a lungo ...
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(lat. Bruttii) Popolazione italica che durante il 4° sec. a.C. si stabilì nel territorio dell’attuale Calabria, cui diede il nome ( Bruzio). Combatterono contro Alessandro d’Epiro e contro Agatocle di [...] che nel 3° sec. a.C. raggiunsero grande potenza. Già battuti dai Romani al tempo della guerradiPirro, la loro fine fu segnata dalla sconfitta di Annibale con cui si erano alleati; nel loro territorio furono fondate colonie romane (Tempsa e Crotone ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] dai Romani, dopo una vittoria su Pirro. Congiunta con Capua dalla Via Appia, determinante anche nel Medioevo. Durante la guerra bizantino-gotica fu occupata da Belisario in principato per Talleyrand, ma il congresso di Vienna la restituì a Pio VII. B ...
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Console nel 282 a. C., durante la guerra contro Taranto liberò la città di Turî assediata dagli Italici, meritando il trionfo sui Sanniti. Nel 279 intavolò con Pirro trattative che naufragarono per le [...] promesse dei Cartaginesi e l'opposizione di Appio Claudio Cieco. La tradizione esalta la rettitudine dimostrata da F. in questa occasione. Console di nuovo nel 278, trionfò sui Lucani e sui Bruzî. Fu censore nel 275. ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] I suoi libri sono come il sole in questo campo; dove essi cominciano si leva il velo di nebbia che copre ancora le guerre sannitiche e la guerradiPirro, e dove essi terminano comincia una nuova oscurità, se è possibile, anche più fastidiosa".
Alla ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] sulle falangi alla maniera macedonica che i Romani non avevano posseduto al tempo della guerradiPirro. Come stratega dimostrò la sua valentia nella mirabile concezione delle guerre in Spagna, Africa e Asia che siamo venuti illustrando. "Unico fra i ...
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Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] a quanto può dedursi da Polibio stesso per la Πύῤῥον διάβασις εἰς τὴν 'Ιταλίαν. Invece per il tempo precedente alla guerradiPirro le varianti sono non poche, e le più rilevanti si riscontrano in Diodoro rispetto alle altre fonti: in lui, infatti ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...