ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] in Palestina (Gaza e Cisgiordania; col nome di Ḥamas, "Movimento di resistenza musulmana", dal 1988), Tawḥīd in Libano (Tripoli) nel 1982; c) i partiti , politicamente quietistica. Essi sostengono la guerra (ǧihād) contro alcuni musulmani stessi, ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] che ha assunto ormai i caratteri di una guerra civile e a fronte dell'impossibilità di guidare il Paese verso il passaggio presidenziali svoltesi nel maggio del 2012 – le prime elezioni liberedi un presidente nel mondo arabo, che hanno registrato un ...
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Esploratore e religioso francese (Strasburgo 1858 - Tamanrasset, Algeria, 1916). Ufficiale di cavalleria, divenne trappista e, dopo l'ordinazione sacerdotale (1901), si ritirò nel Sahara, dove condusse [...] come un marabutto. Fu assassinato durante la prima guerra mondiale da un gruppo di banditi senussiti sconfinati dalla Libia. Preparò un importante dizionario tuareg-francese, monumento di linguistica e di mistica (4 voll., post., 1951) e raccolse i ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] di vivere in comune sotto forma dilibere associazioni, ne moltiplicò il numero e per di più ne favorì l’aggiornamento alle nuove condizioni di e infermerie. Durante la guerradi Liberazione si distingueva padre Grassi, vescovo di Alba. Le città ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] con la riforma agraria e/o la gestione delle aziende agricole con i consigli di cascina; di netta opposizione alla guerra, quella diLibia del 1911 prima, la Grande guerra del 1915-1918 poi5.
L’esperienza migliolina è emblematica anche perché si ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Le calibrate parole del periodico (successive ai massacri diLibia) inglobavano il missionario Nardi – ritenuto forse troppo (1927-43), in Intellettuali e società in Abruzzo fra le due guerre, a cura di C. Felice - L. Ponziani, Roma 1989, pp. 520-535 ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] nel 1998), le divisioni tra i cristiani, le guerredi religione, le diseguaglianze e le ingiustizie sociali, l'intolleranza speciale per il Libano (1995), nella prospettiva del nuovo millennio G. P. ii ha convocato una serie di assemblee speciali a ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] informò i vescovi dell'Egitto, della Tebaide, della Libia e della Pentapoli della scomunica perpetua lanc;iata contro Pietro bottino diguerra. Essa doveva inoltre cercare di comporre - a dimostrazione della buona volontà del governo di Ravenna ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Penisola a seguito della prima guerra del Golfo (1990-91); l’emergenza inusuale di problemi economici e, a seguito e femmine.
Non a caso la Libia, che può contare su maggiori risorse, a fronte di una popolazione numericamente esigua, presenta forse ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] dopo aver preso parte nel 1948 alla prima guerra arabo-israeliana, l'associazione affermò con chiarezza la 'uso di altre denominazioni o la creazione di filiazioni politiche dell'associazione-madre sono divenuti frequenti: in Libano, in Libia (e ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...