CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] l'avversione per l'Impero asburgico e per la sua espansione nei Balcani, mentre valorizzò gli echi della guerradiLibia e suscitò interesse per l'irredentismo giuliano e per la questione dell'università italiana a Trieste. Bene informato ...
Leggi Tutto
Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] anche la facoltà di giurisprudenza. Durante la guerra mondiale combatté al fronte nella 3a armata, poi sul Montello e sul Grappa, venendo successivamente inviato, dopo il 1918, in Albania e in Libia.
Il D. iniziò la propria carriera giornalistica nel ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] facilitarono il diffondersi di diversi temi della propaganda nazionalistica. Così per la campagna diLibia, sostenuta non e il Cadorna, del quale sostenne sino all'ultimo la condotta diguerra, anche in contrasto con persone, come l'Amendola e il D ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] italiano verso la stampa relativamente alla pubblicazione di molte notizie inerenti l'impresa diLibia, da un lato, e la posizione italiano nella prima guerra mondiale, ma si interessò anche dei problemi inerenti il lavoro di propaganda che il ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 1902); ventilò però un eventuale consenso ad una azione in Libia (Se si andasse a Tripoli, 28 marzo), tornando poi cautamente insurrezione di Bosnia ed Erzegovina del 1875-1876 e alla guerradi Serbia, in Atti e mem. del Museo del Risorgimento di ...
Leggi Tutto
FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] nazionalista, schierandosi nel 1911 a sostegno della impresa diLibia e celebrando poi con enfasi le gesta dell' guerra, anche Il Messaggero subì, sebbene in misura assai minore rispetto ad altri periodici, l'intervento della censura: contro di ...
Leggi Tutto
GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] e tondo che quello andava considerato come il primo atto di una guerra che fin d'allora non si poteva più evitare.
dei conti; nel 1925 fu comandato presso la sezione periferica di Tripoli diLibia, dove rimase fino al 1936. Al rientro in Italia ...
Leggi Tutto
MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] agli impegni sindacali il lavoro propagandistico a sostegno dell'imperialismo. Volontario nella campagna d'Etiopia, fu inviato come corrispondente diguerra in Libia nel 1940 e promosso, nel novembre 1941, consulente dell'Ente stampa per la ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] di servizi sulle questioni più sentite, quali la Triplice, l'Albania, i problemi balcanici in genere, la Libia p. 544; 2, p. 135, n. 3; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a cura di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, pp. 46 e n. 1, 53, 88 ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] ore gli altri inviati. Nel 1910 passò a La Stampa di Torino, rimanendovi fino al 1914, Erano gli anni della guerra libica e delle guerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia il C. si mise pienamente in luce e cominciò ad essere annoverato ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...