LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] gruppo di donne a lei più vicine avevano preso posizione a favore dell'impresa diLibia, ponendosi M.P. Bigaran, Mutamenti dell'emancipazionismo alla vigilia della Grande Guerra. I periodici femministi italiani del primo Novecento, in Memoria, 1982 ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] Libia, riacutizzando i mali contratti in carcere, lo sottrasse del tutto alla vita politica, relegandolo alla sola professione di del Com. centrale dei Fasci); Sentenza del Tribunale diGuerradi Palermo (I Sezione) contro De Felice e compagni, ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] della produzione diguerra i Bondi parteciparono alla Società per la fabbricazione delle munizioni diguerra e alla . Mori, L'industria toscana fragli inizi del secolo e laguerra diLibia, in Studi di storia dell'industria, Roma 1967, p. 170.
Per le ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] 1905 alla frequenza del corso di stato maggiore presso la Scuola diguerradi Torino, lo terminò nel di Cuneo sino al 1° ott. 1910, quando, promosso capitano, fu destinato al 5° reggimento artiglieria da campagna a Venaria Reale.
Volontario in Libia ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] C. era rimasto ufficiale in congedo), e trovavano la loro espressione principale nella difesa della guerra in Libia e nella richiesta di un rafforzamento delle Forze armate.
Come presidente dell'Associazione liberale romana, roccaforte dei liberali ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] politiche antigiolittiane. Negli anni successivi all'impresa diLibia arrivò la promozione a colonnello (4 genn. 1914) e l'incarico a capo di stato maggiore del IV corpo d'armata. Lo scoppio della Grande Guerra e la partecipazione a essa dell'Italia ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] , ad ind.; IV, ibid. 1962, ad ind.; R. Molinelli, Il nazionalismo italiano e l'impresa diLibia, in Rass. stor. del Risorgimento, LIII (1966), pp. 302 ss.; F. Malgeri, La guerra libica (1911-1912), Roma 1970, pp. 102 s.; G.C. Marino, Partiti e lotta ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] con incarichi speciali.
Nell'aprile '37 era istituito in Libia il comando supremo delle forze armate dell'Africa settentrionale, e scorte non si fa guerradi movimento". Intanto però proprio il tipo dinamico diguerra attuato in Etiopia metteva in ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] ). Acceso interventista, strenuo oppositore di G. Giolitti (sin dalla spedizione in Libia), alle elezioni del 16 nov dell'Università di Pisa e della Scuola normale superiore alla lotta antifascista ed alla guerradi liberazione, a cura di F. Frassati ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] diguerradi Torino e fu promosso capitano "a scelta" il 30 nov. 1911, servendo nello stato maggiore della divisione militare territoriale di Roma prima e in quella di Napoli poi.
Durante la guerra italo-turca, nel luglio 1912, venne inviato in Libia ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...