FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] tutti gli elementi della produzione" (Salvadori, 1956, p. 296). Dopo avere espresso il proprio consenso alla guerradiLibia, con accenti di tipo nazionalistico, il F. si collocava ormai fuori dal PSI. Presentò quindi le dimissioni da deputato, che ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] .
La rottura con la Voce avvenne nel 1911, a causa dell’opposizione di Salvemini alla guerradiLibia, in cui si intrecciavano l’antigiolittismo, l’avversione al blocco di interessi già denunciati nelle sue campagne liberiste e democratiche, e una ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] tipo era destinata ad avere un buon successo nella congiuntura che portò all'intrapresa della guerradiLibia, di cui il C., dalle colonne dell'Idea nazionale, fu uno dei più accesi e attivi propugnatori, quantunque il ruolo suo e del suo giornale ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] , sul finire del 1912 poteva rientrare in patria sbarcando in barella nel porto di Napoli.
Tali disavventure gli impedirono di partecipare alla guerradiLibia (1911-12), ma in Libia ci andò comunque, nel febbraio 1914, e vi rimase sino allo scoppio ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] all'intervento 1911-1915, Bari 1971, ad Indicem; Id., Storia della C.G.d.L. dalla fondazione alla guerradiLibia 1906-1911, Bari 1972, ad Indicem; I.Barbadoro, Storia del sindacato ital. dalla nascita al fascismo, II (La C.G.d.L.),Firenze 1973, ad ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] of the Fascist Revolution, in Journal of contemporany history, genn-aprile 1972; M. Degl'Innocenti, I socialisti e la guerradìLibia, Roma 1976, ad Indicem;Id., Storia del socialismo italiano II, L'età giolittiana (1900-1914), Roma 1980, ad Indicem ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 1911 e il 1912, poi, il solco si allargò ulteriormente per la posizione assunta dal L. circa la guerradiLibia.
Egli infatti, come molti altri esponenti del sindacalismo rivoluzionario, si schierò in favore dell'impresa, rinunciando definitivamente ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] , Firenze 1976, p. 75).
In politica Prezzolini avversò Giovanni Giolitti accusandolo di essere un corruttore della vita nazionale; nel 1911 si oppose alla guerradiLibia, sostenendo che all’Italia non erano necessarie conquiste coloniali ma riforme ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] vigilanza cui era stato sottoposto fino allora (cfr. Arch. centr. d. St., Casellario).
La guerradiLibia lo vide a fianco dei suoi fautori socialisti e di essi condivise la sorte allorché il partito socialista, il cui equilibrio interno si era ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] potere (donde la «monarchia socialista»): il paese profondo aveva avvertito tutto il disagio di questa umiliante situazione e aveva imposto la guerradiLibia per riscattarsene. La risposta monarchica era stata geniale: il patto Gentiloni e il nuovo ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...