NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] , come nella guerradi Crimea e di Candia e negli ultimi tempi anche alla nobiltà di Terraferma. A di diritti sia a favore di coloro che già si trovano nel legittimo possesso di distinzioni nobiliari, sia per quanto riguarda ulteriore devoluzione ...
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INFORTUNIO (dal latino infortunium; fr. accident; sp. accidente; ted. Unfall; ingl. accident)
Antonio CAZZANIGA
Paolo MEDOLAGHI
Romeo VUOLI
Significa, in genere, ogni evento accidentale che abbia effetto [...] per causa diguerra, di terremoto, d'inondazione, di caccia, ecc. In quanto ai criterî di valutazione delle menomazioni agricoli sono applicabili le stesse norme per la devoluzione delle indennità stabilite nei riguardi degli aventi causa dall ...
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MONFERRATO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Annibale BOZZOLA
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria, i cui limiti geografici possono essere indicati [...] fra Iolanda di Monferrato e il conte Aimone di Savoia, in cui era sancita la devoluzione del marchesato ai altre ottantaquattro piccole terre (v. mantova e monferrato, guerradi successione di). I Gonzaga Nevers, successi al ramo diretto dei Gonzaga ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] devoluzione, Venezia assegna alle sue protezioni contro l'"impetus maris" le stesse entrate fiscali.
Nella storia della manutenzione dei litorali, l'attribuzione di delle Marie venga abbandonata dopo la guerradi Chioggia per venire in seguito ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] si azzarda anche a proporre una riforma, la devoluzione all'erario di un terzo del patrimonio delle case estinte, anni prima la guerradi Marea": "in alcuni casi [conclude Zannini] si procedette a utili operazioni di riordino, in altri ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] nuovi castelli mediante lo stanziamento di ingenti somme e la devoluzione degli introiti della gabella . 10-11 (pp. 1-14).
19. Vittorio Lazzarini, Frammento di registro del tempo
della guerradi Chioggia, "Archivio Veneto", ser. V,
21, 1937, pp. ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] impegnato in una guerradi liberazione coloniale contro la Francia, di rivendicare la propria devoluzione o decentramento dei poteri esecutivi e a ottenere il controllo delle risorse materiali, così da favorire il governo municipale o altri tipi di ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] devoluzione dei beni di corporazioni religiose soppresse» (punto 2°), proseguendo con le funzioni previste dalla legge di tutela (notifiche, diritto di prelazione, permessi di beni librari. Nella guerradi posizione sulle competenze di tutela, che ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] rimedio che l'estirpazione: un tema, questo, che risponde evidentemente all'esigenza di giustificare la guerra contro i discendenti di Federico, la devoluzione del Regno di Sicilia a un re straniero e l'alterazione totale degli equilibri politici in ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di accettazione dei suffragi popolari e di presa di possesso dei territori che fanno atto didevoluzione come le repubbliche di prima dell’introduzione, alla vigilia della prima guerra mondiale, di uno schermo alto due metri a protezione del ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...
neocentralismo
s. m. Rinnovata tendenza all’accentramento del potere politico e amministrativo. ◆ Molti cartelli contro la guerra. [...] c’è persino Walter Pruner, figlio del leader autonomista Enrico: «Uno sciopero doveroso – dice – contro...