SAN LEO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
LEO Paese e comune delle Marche settentrionali, sulla destra della Marecchia, nell'aspro paese del Carpegna, in provincia [...] la provincia feretrana ai Fiorentini per indennizzarli delle spese sostenute per la guerra, ma alla morte di lui (1521) essa tornò ai Rovereschi cui appartenne fino alla devoluzione del ducato alla Chiesa. Fece parte degli Stati Pontifici fino all ...
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Nel diritto romano, la confisca era una vera e propria pena di natura patrimoniale, che colpiva il patrimonio del condannato, in tutto o in parte. Ma già nel diritto intermedio andò profilandosi come mezzo, [...] 1930.
La confisca generale è riapparsa nella legislazione italiana durante la guerra europea, come vera e propria pena contro i disertori (decr. come quella misura che ha per effetto la devoluzione allo stato di tutti i beni, presenti e futuri, del ...
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GIOACCHINO II principe elettore di Brandeburgo
Walter Platzhoff
Nato nel 1505, successe nel 1535 al padre, Gioacchino I; in omaggio alle clausole del testamento dovette dividere il territorio col fratello, [...] . Ma la guerra della Lega di Smalcalda lo costrinse, per far rimanere l'arcivescovato di Magdeburgo nella sua di G. fu però il conseguimento dell'investitura, da parte della corona di Polonia, del ducato di Prussia preparandone così la devoluzione ...
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Nato a Caserta il 29 marzo 1877; laureato in matematica all'università di Napoli nel 1902, prestò dapprima servizio presso il Ministero dell'agricoltura, industria e commercio. Libero docente di statistica [...] al 1920; ideò e organizzò l'Opera nazionale per i combattenti, promuovendo la devoluzione al patrimonio dell'Opera dei profitti della Gestione dei rischi diguerra in navigazione da lui stesso organizzata e diretta. Collaborò con B. Stringher alla ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Gregorio XIV per trattare la devoluzionedi Ferrara alla S. Sede. Sotto il pontificato di Clemente VIII gli furono conferite con la defenestrazione di Praga del 23 maggio 1618 (la guerra dei Trent'anni). I centri nevralgici di quella profonda crisi ...
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Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Etiopia è il principale attore regionale del Corno d’Africa, oltre a essere uno dei più importanti stati del continente soprattutto per la sua [...] devoluzione istituzionale dei poteri, l’Eprdf ha mantenuto un fortissimo controllo sull’apparato statale, riproducendo di etiopico è uno dei più grandi dell’intero continente. Durante la guerra con l’Eritrea l’esercito è arrivato a contare 350.000 ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] dirompente della codificazione; in quelli tedeschi permangono fino alla prima guerra mondiale tipi di rapporti di natura personale e quasi servile (come regolati dalle Gesindeordnungen di vari Stati); in America Latina si avverte a lungo l'influenza ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] singolo Stato membro), e poi, naturalmente, la guerra civile.
Le guerredi religione che travolgono l'Europa fino alla fine del permettere la compresenza di maggioranze diverse con indirizzi politici diversi); g) devoluzionedi talune materie alla ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] la Lega Nord, che ha sempre puntato sulla devoluzionedi competenze esclusive alle regioni (e, preferibilmente, a macroregioni dei ‘trenta gloriosi’ (dalla fine della Seconda guerra mondiale agli inizi degli anni Settanta), caratterizzata dall’ ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] stata, tuttavia, la prospettiva di ottenere dal papa la "Bula de Cruzada" ovvero la devoluzione alle casse reali del più 'Uffizio, e il suo contributo alla terza guerra ugonotta e alle iniziative di Filippo II in Fiandra e nel Mediterraneo. Riuscì ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...
neocentralismo
s. m. Rinnovata tendenza all’accentramento del potere politico e amministrativo. ◆ Molti cartelli contro la guerra. [...] c’è persino Walter Pruner, figlio del leader autonomista Enrico: «Uno sciopero doveroso – dice – contro...