CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] ai cattolici: ai tempi di Gregorio II "tutta l'Italia si sollevò per deporre il suo imperatore, perché faceva guerra al dogma cattolico, avversò l'intervento piemontese in Crimea. Il quotidiano genovese permise al C. di svolgere "un'azione politica ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] ove gli pervenne la nomina per la sede di Killala, nel maggio 1672;con un lungo itinerario un mese e mezzo. Attraverso la Crimea tornò nella penisola balcanica, percorrendo la Scultz (sic) e Bormio,con la guerra della Valtellina del 1618,fin'al 1638, ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] e ricoprì l'incarico che era stato di N. Marselli, suo docente alla Scuola diguerra, e di C. Corsi, direttore della stessa nel 1896, con la stampa a Roma del volume di C. Manfredi La spedizione sarda in Crimea nel 1855-56, vedeva la luce il primo ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] come tutti gli edifici sul lungomare, dopo la seconda guerra mondiale, e attualmente sede del Circolo dei marinai.
pubblico T. Ševčenko), del ponte sulla strada di Tiraspol e di altre costruzioni sorte in Crimea. Nell'editto dello zar Nicola I del 3 ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] , essendo impedito il transito attraverso la Polonia, in quel momento in guerra con i Moscoviti. L'ambasceria giunse in Crimea nel 1503, per restarvi più di un anno in attesa del permesso per recarsi a Mosca. L'unica opera in stile rinascimentale ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] di cui non conosciamo particolari. Già da questo periodo però egli dovette far valere le proprie doti, dato che appena iniziata la guerra signore di Solgat, per ottenerne, secondo le istruzioni ricevute dalla Signoria, nuovi vantaggi in Crimea: ...
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ASINARI di San Marzano, Alessandro
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Figlio di Guido e di Carolina Asinari di Bernezzo, dama di palazzo della regina di Sardegna Maria Teresa, nacque a Torino il 20 maggio 1830. Compiuti i corsi dell'accademia [...] . Partecipò in seguito a tutte le guerre del Risorgimento: fu in Crimea, ove venne ferito alla Cernaia; nel 1859 guadagnò a S. Martino una seconda medaglia d'argento; nel 1860 ebbe la promozione a maggiore per merito diguerra per la sua condotta a ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...