FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] degli eserciti stanziali. Nel corso del 1852 si trasferì a Nizza; più tardi, all'epoca della guerradiCrimea, prese a sfogare la sua passione per il mestiere delle armi - che per poco non lo aveva condotto fino nell'America del Sud - costruendo ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] alleanza e la convenzione militare con la Francia e l'Inghilterra per la partecipazione alla guerradiCrimea, sia perché avrebbero danneggiato gli interessi economici delle sue imprese, sia soprattutto perché non li riteneva vantaggiosi per il Regno ...
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PACORET de SAINT-BON, Simone Antonio
Marco Gemignani
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 20 marzo 1828 dal cavaliere Carlo Francesco, all’epoca presidente del Senato della Savoia, e da Luigia Francesca [...] erano deceduti per il colera.
Dopo altri imbarchi, il 1° gennaio 1855 fu promosso luogotenente di vascello di seconda classe e, nell’imminenza della partecipazione sarda alla guerradiCrimea, ebbe il suo primo incarico veramente impegnativo, quello ...
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RICCI, Agostino
Piero Del Negro
RICCI, Agostino. – Nacque a Savona il 24 gennaio 1832, primo dei cinque figli di Giacomo e di Chiara Falco.
Il padre era un commerciante di un certo prestigio, come testimoniato [...] . Non a caso ancora nel 1926 fu ristampata a Torino a cura di Epimede Boccaccia.
Dal maggio del 1855 al maggio del 1856 Ricci partecipò alla guerradiCrimea in qualità di aiutante maggiore del battaglione, che era stato tratto dal 3° reggimento ...
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MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] la parentesi eroica del 1848, e salvo l’eccezione di due dipinti celebrativi della guerradiCrimea e della seconda guerra d’indipendenza (Bivacco in Crimea del 1855 e Scontro tra zuavi al castello di Melegnano del 1859: quest’ultimo, a Milano, Museo ...
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RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] del Paese: oltre alla cattiva gestione e agli interessi privati dell’entourage di Khaznadar, furono le spese personali di Ahmad bey e la partecipazione alla guerradiCrimea (1855) a indebolire il bilancio tunisino, avviando il Paese alla bancarotta ...
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MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] con gli ambienti liberali e ricevette importanti incarichi professionali: ruppe con l’aristocratico russo al tempo della guerradiCrimea (1855), per forti divergenze politiche.
Nel 1858, convocato a Torino, si dedicò a progetti e realizzazioni ...
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RICOTTI, Ercole
Frédéric Ieva
RICOTTI, Ercole. – Nacque a Voghera il 12 ottobre 1816 da Mauro e da Giuseppina Dapino (1792-1852).
Il padre (1782-1830), medico condotto di tendenze liberali, fu autore [...] al 1675.
L’opera fu il risultato di quindici anni di ricerche condotte nell’Archivio di Stato di Torino, perché, come rilevò egli stesso, decise di affrontare tale argomento nel 1855, durante la guerradiCrimea. Fu il primo ad avvalersi in maniera ...
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SOLAROLI, Paolo
Raoul Antonelli
– Nacque a Novara l’8 dicembre 1796 da Antonio e da Antonia Olgusta.
Di umili origini, le prime notizie biografiche lo descrivono impegnato a esercitare dapprima il mestiere [...] , VII e VIII).
Nel periodo immediatamente precedente la guerradiCrimea, su pressione di James Hudson ambasciatore britannico a Torino, egli si sarebbe speso per la creazione di un corpo di spedizione di volontari italiani a Malta da affiancare agli ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] aveva denunziato in una lettera aperta al Daily Times di New York gli aspetti utilitaristici della partecipazione piemontese alla guerradiCrimea. Col tempo, però, seguì una parabola simile a quella di F.E. Foresti, altro mazziniano da anni esule ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...