GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] montanari diventati artigiani e piccoli industriali al servizio dell'apparato militare sabaudo ai tempi del conflitto diCrimea e della seconda guerra d'indipendenza. Il padre morì cinque anni dopo la nascita della G., lasciando un maschio, Ernesto ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] 'imbarco delle truppe sarde destinate alla spedizione diCrimea: durante la campagna in Oriente resse, definitiva sul Fanti. Il D. ricoprì per due volte l'incarico di ministro della Guerra, dal 28 sett. 1861 al 6 marzo 1862 nel ministero Ricasoli ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] di programmi napoletani. Ma, per la spedizione diCrimea, consentiva con la linea del governo (I Piemontesi in Crimea a conservare le memorie dei martiri (Primo officio delle storie diguerra. I Toscani morti nelle battaglie del 1859,Firenze 1860; I ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] , dove lo sorprese, nel 1463, lo scoppio della guerra turco-veneta. Arrestato insieme con altri mercanti veneziani, riuscì tartari; quindi, insieme con un ambasciatore di Lituania presso il khān dei Tartari diCrimea, raggiunse, il 26 maggio 1474, ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] un romanzo antimilitarista.
Il protagonista partecipa alla campagna diCrimea con intenti pacifisti, ma colpisce a morte per un legame fra materia e spirito nella figura del mutilato diguerra, il cui io dimidiato è riflesso della menomazione fisica ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] confronti della crisi di Aspromonte, della convenzione di settembre e della guerra contro l'Austria sulla nobile famiglia... d'A.,Saluzzo 1949; F. Valsecchi, L'alleanza diCrimea, Milano 1949, v. Indice; I documen. diplomatici italiani.I serie: ...
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BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] diCrimea; il generale M. Fanti, comandante di una delle brigate del corpo di spedizione, avuto modo di .,16 nov. 1892, pp. 342-344.
Sulla sua opera quale ministro della Guerra nel ministero Menabrea, cfr. P. Pieri. Le forze armate nell'età della ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] convalescente (intervenne in suo favore lo stesso Cavour), di partecipare alla spedizione diCrimea al comando del 3º battaglione del 2º per merito diguerra, la croce di commendatore e poi di grand'ufficiale dell'Ordine militare di Savoia e ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] col quale prese parte alla spedizione diCrimea. Imbarcatosi nel settembre '55 tornò nel luglio del '56, rimanendo nello stesso grado e presso il medesimo reggimento fino alla guerra del '59.
In questa campagna fu al ponte di Valenza, dove meritò la ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] nel frattempo la presa di posizione contro l’intervento piemontese in Crimea (sfociato in un appello alle truppe perché disertassero che, nel clima di generale esaltazione per la guerra, gli procurò un contraccolpo di impopolarità) e, soprattutto, il ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...