BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] il Brignole-Sale.
Il B. denunciò in uno scritto le trattative per l'alleanza diCrimea, "come rivolta a ottener con la guerra la revoca dei sequestri lombardi, aizzando il particolarismo piemontese", e deplorò in un altro che il trattato recasse ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] da Stalin all’Azerbaigian per compiacere la Turchia. La Crimea era stata donata da Chruščëv all’Ucraina per celebrare condotta da un esercito demoralizzato e male attrezzato per la guerradi guerriglia, un’Armata rossa che aveva perduto il sentimento ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] il sequestro dei beni ecclesiastici per far fronte alle esigenze diguerra, quando nell'estate 1849 si delineò la battaglia per dell'Austria"), pervenne a dare pieno appoggio alla spedizione diCrimea. Nel successo della Cernaia il B. vide la ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] in alcuni atti compiuti all'epoca della prima guerradi indipendenza: una generosa sottoscrizione a favore delle favorito un ravvicinamento tra Francia ed Austria durante la crisi diCrimea. In effetti le strategie politiche erano estranee a questi ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e un grande numero di militanti, ciò si dovette all’intensità della sua partecipazione alla guerradi liberazione ma soprattutto all steso nell'agosto 1964 a Yalta, in Crimea, in vista di colloqui con i dirigenti sovietici (sarebbe stato ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] entravano a far parte del Regno sardo.
Capovoltesi le sorti della guerra e tornato Francesco V a Modena, il B. si rifugiò con 1948,passim; F. Valsecchi,Il Risorgimento e l'Europa. L'alleanza diCrimea, Verona 1948, p. 124; Id., App. per una storia ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] di Filippo il Bello del 1303, restarono in uso in guerra almeno per altri decenni dopo la dismissione di quelle di ferro, troppo pesanti e ingombranti. Le protezioni didi c. entrano con l'irrompere degli Unni e si diffondono dalla Crimea all ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] accanto a Cavour venne dopo averlo accompagnato nel febbraio-aprile 1856 al Congresso di Parigi in seguito alla fine della guerra in Crimea, ancora con la funzione di segretario addetto alla corrispondenza. Non ebbe un ruolo attivo, ma poté imparare ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] montanari diventati artigiani e piccoli industriali al servizio dell'apparato militare sabaudo ai tempi del conflitto diCrimea e della seconda guerra d'indipendenza. Il padre morì cinque anni dopo la nascita della G., lasciando un maschio, Ernesto ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] – dell’intensità dei conflitti; la Libia quasi ridotta al rango di Stato ‘fallito’ e l’Ucraina attraversata dalla guerra tra forze di Kiev e separatisti filorussi – con la Crimea nel frattempo annessa a Mosca – risultano invece i 2 paesi in ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...