Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] quale Thaïs (1917) di Anton Giulio Bragaglia, con scene e costumi di Enrico Prampolini.
Il sonoro e gli anni della guerra
La crisi, dunque, la frequentazione dei generi ‒ assai praticati nel corsodi tutto il decennio, segnato anche dalla 'serialità' ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] Stanley Donen-Gene Kelly, dal dinamismo più diretto e jazzy (le corse e le danze dei bianchi e dei c. primari in On the sua matrice documentaria in bianco e nero, il film diguerra (per es., in due film di Walsh, Battle cry, 1955, Prima dell'uragano, ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] effettivamente percorribili da carri lanciati in corsa, mentre l'episodio della notte di S. Bartolomeo si ispirava evidentemente , girato nel 1939, quasi allo scoppio della guerra e nel momento di massima potenza interna dello stalinismo.
Sono note, ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] e incitare al male. L'ingresso del Paese nella Prima guerra mondiale comportò poi che, per motivi precauzionali, i film fossero cinematografica di esternare le proprie lagnanze nel corsodi una conferenza, che si tenne all'Hotel Waldorf Astoria di ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] svolse in gran parte a Rimini.
Gli studi di Federico ebbero un corso regolare nella cittadina romagnola – dalle elementari (alla si avviava a una svolta mentre l’esito della guerra volgeva al peggio. Nell’estate 1943 la rottura istituzionale ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] dell'Università di Ca' Foscari. Ovunque le vaste cubature delle centinaia di Moderno, Italia, Corso, Astra lingua polacca negli anni diguerra come una madeleine proustiana e in tal modo rende omaggio alla sala vista come oasi di salvezza e farmaco: ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] che mostra una bianca e sperduta 'luna di giorno' tra nuvole in corsa: "Alfredo Bini / presenta / il di Jean Vigo L'Atalante (1934), sia pure, sembra, contro il parere del regista.
I filoni cinematografici che, fino allo scoppio della Seconda guerra ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] osterie e luce convenzionale, confezionando quadretti per un commerciante dicorso Umberto. Nel 1901 l'incontro con il gestore , si fosse orientato, dopo la guerra, verso i drammi passionali di cui erano protagoniste privilegiate Francesca Bertini ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] ), un Orso d'argento al Festival di Berlino nel 1975 per Love and death (Amore e guerra), mentre nel 1995 gli è stato conferito della sua città, ripercorsa dai travolgenti carrelli nella corsa finale di Isaac-Woody, scrittore televisivo in crisi, per ...
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fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] state attuate, ma gli hanno fornito lo spunto per un gran numero di racconti: una macchina per viaggiare nel tempo (La macchina del tempo senso lato, come l'inquinamento, la corsa agli armamenti, la guerra atomica, tanto più temibili in quanto, come ...
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corsa
córsa s. f. [der. di correre, part. pass. córso]. – 1. a. Modo veloce di locomozione dell’uomo, in cui (a differenza del cammino, nel quale il corpo non abbandona mai l’appoggio sul suolo) il corpo si appoggia ritmicamente ora su un...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...