CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] guerra, perché, dopo aver ottenuto Treviso il 2 dicembre dallo stesso Mastino Della Scala e assicurato nell'entroterra veneto quell'equilibrio che le era garanzia di beni. Così, in occasione della rivolta diCandia nel 1342, il C., dietro richiesta ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] , si diresse verso Cefalonia, costeggiò l'isola diCandia e fece scalo, infine a Porto Said. di tenente-generale, comandò le divisioni di Catanzaro, di Napoli e di Novara e ricoprì anche la carica di giudice del Tribunale supremo diGuerra e di ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] contro Filippo Maria Visconti nel 1438, ed anche come duca diCandia. Dei due fratelli minori, Filippo fu senatore ed entrò in solo in seguito alla nomina a provveditor sopra i Denari diguerra, nel novembre del 1512, poté rientrare in Pregadi dove, ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] , a quella data defunto, era stato cancelliere grande diCandia. Del 23 ottobre era il contratto di nozze, con cui il G. stringeva accordi precisi della signora Irene delle signore di Spilimbergo (Venezia, D. e G.B. Guerra), cui egli partecipò con tre ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] e procuratore di S. Marco; e il padre, provveditore generale del regno diCandia, morì in combattimento nei pressi di Retimo.
Dopo nel 1683 erano giunti sino alle porte di Vienna. Liberata Vienna, la guerra era però continuata e, per fronteggiare il ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] il 18 sett. 1494 accettava l'elezione a capitano diCandia, l'altro grande possedimento veneziano nel Levante. Anche la più impegnativa elezione a provveditore in campo nella guerra che vedeva la Repubblica alleata alla Francia contro Ludovico il ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] galere pontificie e di quelle maltesi, e con lui raggiunse il porto di Suda, nell'isola diCandia dove, a capitano F. L.: l'esercizio dell'arte della guerra…, tesi di laurea, IUAV (Istituto universitario di architettura di Venezia), a.a. 2001-02; G.C. ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] il pattugliamento del tratto di mare compreso tra Candia ed il Peloponneso.
Al termine di questo periodo cosi M. Sanuto, Commentarii della guerradi Ferrara…, Venezia 1829, pp. 94, 132; D. Malipiero, Annali veneti, a cura di F. Longo-A. Sagredo, ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] presso il Piccinino, insieme col quale visse le ultime giornate diguerra, e le più spietate. Per tre giorni posero a sacco anno successivo, il 21 genn. 1456, fu nominato duca diCandia. Giunse nell'isola nell'estate e dovette subito fronteggiare una ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] Dalle sicure basi dalmate l'armata mosse poi alla volta diCandia, ed in settembre il D. si trovava a G. Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1933, p. 237; G. A. Quarti, La guerra contro il Turco a Cipro e a Lepanto…, Venezia 1935, pp. 159, 169, 305 ...
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campatico
campàtico s. m. [der. di campo, sul modello di casatico e sim.]. – Imposta sul reddito agrario; in partic., fu così detto il contributo imposto dalla Repubblica Veneta ai proprietarî dei territorî da bonificare durante la guerra...
cavallina3
cavallina3 s. f. [dal nome del provveditore generale della Repubblica di Venezia, M. Cavalli (1505-1573), che l’aveva fatta coniare]. – Moneta di rame con qualche traccia d’argento, del valore di 10 perperi pari a 5 lire veneziane,...