. Storica famiglia lombarda, che ebbe un'azione notevole sui destini del paese. Ne è capostipite Nicola, che, al principio del '200, capeggiò i fuorusciti guelfi di Verona, e nel 1226 rappresentò i proprî [...] , Luchino (n. 1838, morto 1911) fu generale, uomo politico e geografo.
Bibl.: P. Litta, Famiglie celebri italiane. Dal Verme; L. Dal Verme, Francesco Petrarca e Luchino Dal Verme condottiero de' Veneziani nella guerradiCandia, Roma-Voghera, 1892. ...
Leggi Tutto
. Famiglia veneziana, una delle più remote del patriziato veneziano, di cui si hanno notizie sicure fino dal sec. XI: essa appartiene a quel nucleo del patriziato mercantile che contribuì all'espansione [...] assistette al logorante e infelice duello col Turco intorno a Candia; infine, Alvise, di Nicolò (26 agosto 1676-15 gennaio 1684), chiamato a rimarginare le ferite della guerradiCandia, che aveva dissanguato l'erario ed estenuato l'economia pubblica ...
Leggi Tutto
. Molti sono i personaggi ragguardevoli di questo nome; tra essi in ordine cronologico:
1. Gedik Aḥmed pascià. - Cresciuto nelle file dei Giannizzeri, si distinse nelle guerre in Anatolia e in Albania [...] il gran vizirato a Rustem pascià (1555).
6. Hezārpārah Aḥmed pascià. Di Costantinopoli, fu genero del sultano ibrāhīm e suo Gran Vizir al tempo della guerradiCandia. Durante la sollevazione avvenuta a Costantinopoli nel 1647, che costò la vita ...
Leggi Tutto
LUDOVISI
Giuseppe Marchetti Longhi
Antica famiglia nobile di Bologna, estintasi nel 1699 nei Boncompagni. Ebbe origine da un Bertrando di Monterenzi o Monterenzoli (così detto da un castello bolognese), [...] e nel 1645 comandante della flotta pontificia d'Innocenzo X contro i Turchi nella guerradiCandia, nella quale tuttavia nulla operò e nell'anno seguente si dimise da questo comando che lasciò al priore Zambeccari. Nel 1646 i Francesi lo scacciarono ...
Leggi Tutto
Nato a Venezia da nobile famiglia (sua madre era una Cornaro) nel 1652, partecipò giovanissimo, come governatore di una galea, alla guerradiCandia. Nel 1671 accompagnò lo zio Marco, che si recava ad [...] giugno del 1674, fermandosi ad ammirare le rovine di Persepoli e di Naqsh-i Rustam. Ad Ispahan incontrò il viaggiatore , stanco del cattivo trattamento che gli veniva fatto, e desideroso di tornare in Europa, si unì al B., ed insieme, attraverso ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato il 24 agosto 1644 a Turenne, morto a Roma il 2 marzo 1715. Figlio di Federico-Maurizio principe di Sedan, creato cardinale a 25 anni il 5 agosto 1669 da Clemente IX, il quale sperava così [...] ad aiutare Venezia nella guerradiCandia. Il 10 giugno 1671 fu dal re nominato grande elemosiniere. Non tardò però a entrare con la corte in contrasti, che crebbero quando il B. vide frustrato nel 1694 il suo tentativo di diventare principe-vescovo ...
Leggi Tutto
Ricca famiglia popolaresca veneziana, il cui capostipite, Marco, mercante di panni, è ricordato nel 1297; non entrò nell'ordine patrizio che per gradi, perché i tre rami che si erano formati al principio [...] il terzo infine, discendente da Angelo, al tempo della guerradiCandia. La partecipazione alla vita politica di Venezia nei primi secoli fu perciò piuttosto scarsa, mentre l'influenza di Gabriele nella vita ecclesiastica aprì la via ad alte dignità ...
Leggi Tutto
. Nome onorifico olandese (propriamente "aquila") di Cort Sivertsen, ammnaglio danese, nato nel 1622 a Brevig (Norvegia). Dopo essere stato ai servigi della flotta olandese, ove acquistò, alla scuola del [...] dal 1642 al 1661, a Venezia, dove fu conosciuto sotto il nome di Cursio Suffrido Adelbort. Ebbe il grado di capitano e combatté contro i turchi all'epoca della guerradiCandia, riportando notevoli vittorie a Paro (1651) e ai Dardanelli (1654), dove ...
Leggi Tutto
Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi [...] ; segretario di stato di Alessandro VII che lo creò cardinale (1657), ottenne la tiara il 20 giugno 1667 grazie anche al favore della Francia, dalla quale ottenne aiuto anche per la guerra sostenuta dai Veneziani contro i Turchi a Candia, che ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco
Roberto Cessi
Doge. È certamente il più illustre o almeno il più noto e il più popolare della stirpe, perché le sue gesta hanno qualche cosa di eroico. Figlio del procuratore Pietro, [...] l'attività marittima come provveditore dell'armata e nel 1666 era di nuovo capitano generale da mar alla strenua difesa diCandia investita dal Turco. Dopo tre anni diguerra, piegava alla pace invocata e conclusa nel 1669 come una liberazione ...
Leggi Tutto
campatico
campàtico s. m. [der. di campo, sul modello di casatico e sim.]. – Imposta sul reddito agrario; in partic., fu così detto il contributo imposto dalla Repubblica Veneta ai proprietarî dei territorî da bonificare durante la guerra...
cavallina3
cavallina3 s. f. [dal nome del provveditore generale della Repubblica di Venezia, M. Cavalli (1505-1573), che l’aveva fatta coniare]. – Moneta di rame con qualche traccia d’argento, del valore di 10 perperi pari a 5 lire veneziane,...