F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di bronzo, con la rappresentazione del trionfo del re nella guerradi successione, furono opera di 1980), pp. 73-135; M. Jacoviello, L'ingerenza di Ferrante d'A. nella devoluzionedi Cipro e l'opposizione di Venezia (1473-89), in Arch. stor. per le ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] delle finanze durante la guerradi Castro e intimò ai Barberini di presentarsi per dare spiegazioni meno di far valere un diritto di riconquista entro otto anni dietro pagamento unico dell'enorme somma di 1.700.000 scudi. Incorporando per devoluzione ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Repubblica una condotta di 30.000 ducati all'anno in tempo diguerra e l'annullamento del debito di 80.000 ducati diritti didevoluzione reclamati dalla Chiesa, G. si trovò nella scomoda posizione di dover operare una drammatica scelta di campo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 14 marzo si concluse con la sua condanna e la devoluzione del Ducato di Urbino alla Chiesa.
La conquista fu completata tra maggio e , dal 1513 al 1515, il tesoro di Giulio II fu dissipato; l'inutile guerradi Urbino ebbe un costo che oltrepassò gli ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di evitare la devoluzione.
In qualità di protettore della Corona di Francia, l'E. difese con zelo gli interessi di in merito alle decisioni da prendersi nelle intricate vicende della guerradi religione in Francia.
L'E. si prodigò per evitare ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] il re di Francia aveva reclamato i Paesi Bassi alla moglie Maria Teresa in base al diritto didevoluzione. La contesa di Luigi XIV per la guerradi Messina e già circolante sotto la data di Roma, 28 genn. 1676, e con altre due lettere di minore ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Francesco Maria e la S. Sede che prevedeva la devoluzione del Ducato di Urbino allo Stato della Chiesa alla morte dei duca. internazionali, XXXper la guerradi Castro e Ibid., Appendice 24 e 25per l'acquisto di Pontremoli; le disposizioni normative ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] guerradi conseguenze imprevedibili, cominciarono a consigliargli di cedere. D'altra parte egli sapeva che una guerra . della Dep. ferrarese di Storia patria, XXII(1915), pp. 47 ss.; G. Pardi, Sulle cause della devoluzionedi Ferrara alla Santa Sede, ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] prestato al duca di Savoia. I fautori della guerra, di una politica audace di alleanze, di un 'coinvolgimento di Venezia negli il pontefice che portarono alla devoluzione del Ducato allo Stato della Chiesa nel 1631
Di questi avvenimenti esiste una ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] delicato: la devoluzione del Ducato di Urbino alla S di comando si trovò allo scoppio della guerradi Castro, che oppose l'esercito pontificio al duca di Parma e a un'alleanza di Stati italiani (il Granducato di Toscana, Venezia, il Ducato di ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...
neocentralismo
s. m. Rinnovata tendenza all’accentramento del potere politico e amministrativo. ◆ Molti cartelli contro la guerra. [...] c’è persino Walter Pruner, figlio del leader autonomista Enrico: «Uno sciopero doveroso – dice – contro...