MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] per negoziare il sostegno di Ferrara alla guerra contro i turchi e l’elevazione alla porpora di Alessandro d’Este; ), pp. 101, 106, 108-112; J. Salmons, La devoluzionedi Ferrara allo Stato della Chiesa secondo un inedito delle «Istorie Veneziane» ...
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MATTEUCCI, Girolamo.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Fermo intorno alla metà del XVI secolo; si ignorano i nomi dei genitori, anche se è stato ipotizzato che fosse figlio di Giacomo, castellano di Arquata [...] Inn, navigando il quale esse raggiunsero la zona diguerra. Si attirò nell’occasione le critiche dello stato furono gli incarichi ricoperti in merito alla questione della devoluzione del Ducato di Ferrara alla S. Sede. Il M., che dal febbraio ...
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WINSPEARE, Antonio. –
Anna Maria Rao
Nacque a Livorno l’11 settembre 1739 da David e da Anna Ferrari. Il padre, di famiglia inglese cattolica originaria dello Yorkshire, era in Italia dal 1708.
Non [...] . Dal 1807 fu direttore del Deposito generale della guerra, poi fuso nel 1814 con il Deposito topografico, 1993, ad ind.; A.M. Rao, L’«amaro della feudalità». La devoluzionedi Arnone e la questione feudale a Napoli alla fine del ’700, Napoli 1997 ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] papa i dubbi del re di Spagna circa l'opportunità di una tale guerra in un momento di suo grande impegno in (27 ott. 1597) e in seguito al conflitto per la devoluzionedi Ferrara allo Stato pontificio, Clemente VIII prese possesso della città.
Il ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] che precedettero la devoluzionedi Ferrara alla S. Sede, Clemente VIII gli affidasse la presidenza della commissione cardinalizia incaricata del recupero del ducato estense contro le pretese di Cesare d'Este.
La guerra sembrava inevitabile: come ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] di un contingente pontificio, giunse a Innsbruck il 30 luglio munito di lettere commendatizie, e il 18 agosto si trovava già sul teatro diguerra 27 ottobre 1597, non riaprì i giochi. La devoluzionedi Ferrara del 1598, e lo schiaffo inflitto al nuovo ...
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SFORZA, Guido Ascanio (Ascanio)
Giampiero Brunelli
– Nacque dal cardinale Alessandro e da Paolina Muti in una data che non è possibile precisare, probabilmente a Roma.
Il testamento del padre, rogato [...] di Sforza non prese quota facilmente. Fallito per mancanza di mezzi il suo disegno di passare a combattere in Francia, dove infuriava l’ultima fase delle guerredi religione, l’elezione di la devoluzione del Ducato di Ferrara, dopo la morte di Alfonso ...
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ZACCHIA, Paolo Emilio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Vezzano, nella diocesi di Luni-Sarzana, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili intorno al 1554.
La famiglia era una delle più fiorenti del piccolo borgo. [...] il 7 febbraio 1598, Madrid.
A questa data la devoluzionedi Ferrara era formalmente già conclusa. Il 13 gennaio precedente, infatti da una guerra dagli sviluppi poco prevedibili, tanto più che si vociferava di arruolamenti per parte di Cesare d’ ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] far presente che a Roma le cause dei rovesci della guerra d'Ungheria erano attribuite principalmente al "mal ordine" e conflitto tra Clemente VIII e Cesare d'Este per la devoluzionedi Ferrara, sin dall'inizio fu impegnato nei preparativi militari ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] territori perduti da casa d'Este nel 1598 con la devoluzionedi Ferrara alla S. Sede. Le preannunziate nozze, però, dopo avere trascorso la maggior parte di quegli anni in guerra, raggiunto dalle lettere molto affettuose di L., che gli scriveva in ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...
neocentralismo
s. m. Rinnovata tendenza all’accentramento del potere politico e amministrativo. ◆ Molti cartelli contro la guerra. [...] c’è persino Walter Pruner, figlio del leader autonomista Enrico: «Uno sciopero doveroso – dice – contro...