FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] di Carlo V - alla LegadiCognac, nonostante il disastro patito dagli alleati in occasione del sacco di Roma, nel maggio '27; le nuove clausole prevedevano la liberazione dell che egli stava per muovere "grandissima guerra per mare e per terra" al ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] il costo delleguerre. Così nel corso di un acceso dibattito di politica estera, di solito in polemica con Marino Morosini ostinato capofila della corrente filofrancese.
Formatasi nel 1526, con l'adesione di Venezia, la legadiCognac nell'intento di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] ebbe modo di seguire il rapido costituirsi dell'accordo tra il re di Francia e l'imperatore, che spianava la strada alla legadi Cambrai.
A Pesaro. Come è noto, la guerra mossa all'imperatore dalla legadiCognac non ebbe esiti positivi, ma Venezia ...
Leggi Tutto
TADINO, Gabriele
Giuseppe Gullino
– Nacque a Martinengo (Bergamo), probabilmente nel 1478, da Clemente di Michele (medico, quest’ultimo, di Bartolomeo Colleoni); dalle fonti non si ricavano notizie [...] Pamplona e Perpignano. Il 22 maggio 1526 la LegadiCognac vedeva riaccendersi il conflitto in Italia, dove Francesco I e Venezia miravano a ridimensionare il predominio spagnolo; la portata dell’evento fu probabilmente sottovaluta da Tadino, che si ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] del G., Francesco, partecipò alla guerradi Siena insieme con i fuorusciti antimedicei al re di Francia e ad altri Stati italiani nella LegadiCognac, in funzione con la sua città ormai stretta nella morsa dell'assedio, il G. non poteva che limitarsi ...
Leggi Tutto
SAGREDO, Bernardo
Giuseppe Gullino
– Nacque nella parrocchia di S. Giustina, a Venezia, nel gennaio 1505 da Giovan Francesco di Pietro e da Elisabetta Tiepolo di Bernardo.
Con procedura insolita, sin [...] col. 501). Venezia allora partecipava alla LegadiCognac ed era in guerra; la sua flotta fu impegnata soprattutto nella , XIII, Podestaria e capitanato di Crema, a cura dell’Istituto di storia economica dell’Università di Trieste, Milano 1979, pp. ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] propensi a un'alleanza con Ferrara per formare una lega in funzione antimperiale o antipapale a seconda delle circostanze, in seguito optarono decisamente per la neutralità. La conclusione dellaguerradi Parma non apportò danni al Ducato estense, ma ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] sino alla fine di maggio del 1526, quando l'adesione della Repubblica alla lega antimperiale diCognac rese evidentemente delle vicende diguerra - della sorte infelice della popolazione e degli stessi specifici interessi politici ed economiici dello ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] diCognac stretti, appunto, tra il papa, il re di Francia, la Serenissima, Firenze e lo stesso F. "adversus Carolum" V. In virtù dellalega la Serenissima, di "cative lettere", ché le vien meno la prospettiva di continuare la guerra colla Francia al ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] diCognac); nella primavera del 1528 fu spedito come inviato speciale della Repubblica a Todi presso il marchese di è necessario che si faccia presto quel che s’ha da fare o di pace o diguerra per salvar Siena”: 20 nov. 1554).
La città cadde il 17 ...
Leggi Tutto