CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] che le pretese di Massimiliano d'Asburgo costituivano un ostacolo insormontabile ad un accordo. Solo la pazienza e l'abilità del C. riuscirono a ottenere, il 31 agosto, una adesione di massima al progetto dellalega, subordinata da parte polacca a ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] fino al 1519, quando Carlo d’Asburgo fu eletto imperatore, segnarono il dellaLega di Cognac, stipulata il 22 maggio. Fra i beneficiari di questa lega , Alberto III Pio, politica, diplomazia e guerra del conte di Carpi: corrispondenza con la corte ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] annientato se la lega si fosse il sopravvento: le esigenze dellaguerra contro i Russi si riproponevano d'Asburgo, infatti, egli non solo sostenne apertamente le ragioni del sovrano polacco, ma quando nel 1581 corse voce della morte imminente dell ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] difesa di Treviso, assediata dalle truppe di Massimiliano I d'Asburgo. Nel 1512 partecipò senza successo al ballottaggio per l'ufficio di provveditore a Romano. Nel 1514, anno della morte della madre, fu in Friuli al fianco del provveditore generale ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] d'Asburgo duca del Tirolo (la composizione data al 13 novembre di quell'anno). Il F. non riuscì invece a ottenere dalle autorità veneziane l'impegno per una ripresa delladellalega de' Medici. Firenze nella guerra contro Innocenzo VIII, Firenze 1933 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] del duomo, secondo il desiderio di Ferdinando d'Asburgo.
Prima dell'assunzione del vescovato, il M. aveva condotto poneva le premesse per la progettata guerra contro i principi protestanti tedeschi riunitisi nella Lega di Smalcalda. Il M. andò ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] guerra contro gli Stati degli Asburgo, per la quale si voleva garantire la neutralità dell'armata dellaLega 1-3, Leipzig 1907-42; 4, München 1948; 5, a cura di D. Albrecht, München-Wien 1964, ad indices; A. Leman, Recueil des instructions générales ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] natale per sfuggire alle devastazioni dellaguerra; a Orzinuovi si era sposato (il nome della moglie, probabilmente originaria di Brescia, non è noto) ed aveva avuto almeno tre figli: Pietro, che divenne avvocato, il D. e Cornelio. Quest'ultimo entrò ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] che si opponevano alla ripresa, progettata dall'imperatore, dellaguerra contro i Turchi, interrotta nel 1606. Infine all' dellalega cattolica: esse erano dettate da un riguardo per la casa d'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega per via delle ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, predicò con scarso frutto, incoraggiò la Lega a resistere e chiuse le porte alle grammatica francese e degli annali delleguerre civili (entrambi perduti) e ...
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