CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] asburgico in Italia. Ma il risultato poco favorevole per la Francia dellaguerra l'ammiraglio era stato concordato con il duca d'Angiò, all'insaputa del re. La sua l'iniziativa politica della nuova lega e di servirsi delle forze militari di ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delleguerre mondiali [...] Asburgo e poi della Francia e conclusesi con il ristabilimento di un sempre precario equilibrio. Le guerre mondiali, dovute alla spinta egemonica della
Spinelli, A., Una strategia per gli Stati Uniti d'Europa, Bologna 1989.
Voyenne, B., Histoire de l ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] apertamente in favore dell'Asburgo: restava certa soltanto d'altra parte il C. volse le sue ambizioni contro la città di Pisa, approfittando dellaguerralega guelfa. Il maggior successo del C. in questo periodo fu comunque il conseguimento della ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] La Repubblica del Leone. Storia di Venezia, Bologna 2002, pp. 119, 208, 213, 637 s.; R. Cessi, Dopo la guerra di Chioggia. Il nuovo orientamento della politica veneziana alla fine del secolo XIV, a cura di M. Zanazzo, Venezia 2005, p. 192; T. Franco ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] e contrastò Teresa d’Ávila, la quale nel 1589 al culmine delleguerre civili. Sega fu solo 7, cc. 1-10 («Discorso sopra la lega, che Mons. Sega venne a trattar a 74, 116; Gli archivi della Santa Sede e il mondo asburgico nella prima età moderna, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le Capitolazioni sono lo strumento con il quale gli Ottomani cercano di procurarsi [...] Asburgo, dall’altra non fa che accentuare il declino dell’esercito. Mentre le potenze europee, proprio grazie a quella guerra, escono rafforzate sul piano dell’ organizzazione militare e nell’uso delleLega Santa dell’Orda d’Oro, i discendenti delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa centrale, dopo la pace di Westfalia, è rappresentata da ciò che resta del Sacro [...] come associate in una “lega santa” e rappresentano l’ dellaguerra austro-ottomana iniziata nel 1683. La pace di Carlowitz del 1699 costituisce il sigillo della supremazia asburgica in campo la parola d’ordine della cultura illuministica. L’ ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] Impero asburgico; mutate le sorti dellaguerra. La relativa dell'evidente sproporzione nei rapporti di forza fra il Ducato di Modena e gli altri Stati. In questo senso era orientato il progetto, accarezzato a lungo dal duca, di una lega tra i sovrani d ...
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GRANVELLE, Antoine Perrenot, signore di
François L. Ganshof.
A. P., più conosciuto sotto il nome di cardinale Granvelle, nacque ad Ornans, nella Franca Contea, il 20 agosto 1517, da Nicolas Perrenot, [...] degli Asburgo e attaccamento all'assolutismo politico: furono questi, fino all'ultimo, i principî direttivi della sua supremo d'Italia. Durante i due anni dellaguerra per la conquista del Portogallo (1580-81), G. tenne il governo della Spagna. ...
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GIOVANNI d'Austria, Don
Nino Cortese
Figlio naturale di Carlo V d'Austria e di Barbara Blomberg, nato in Ratisbona il 24 febbraio 1545 e allevato in segreto da Luigi de Quejada, fu riconosciuto come [...] teatro più vasto dalla lega contro il Turco, dell'editto perpetuo o pacificazione di Gand (v.), che restituì agli Asburgo la parte cattolica dello stato; poi riprese la guerra 1891; G. Boglietti, D. Giovanni d'Austria, Bologna 1894; Lettere ...
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