Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Origini e attributi degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una definizione univoca rischia di ridurre la grande varietà [...] peplo,
se resto come un vile lontano dalla guerra.
Né lo vuole il mio cuore, perché (e oie, "o quale").
Nelle tragedie del V secolo a.C., di cui sono spesso della Grecia cui danno il nome (il Peloponneso è l’"isola di Pelope").
Pausania
Foroneo ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Peloponneso e a Creta; da lì il L. sarebbe giunto a Venezia intorno al 1464, dove sarebbe stato sotto la protezione del stato Antonio Eparco. Nel marzo 1521, però, era ricominciata la guerra nel Milanese, e Francesco I, preso da quei problemi, sospese ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] concentrandosi prevalentemente intorno ad Atene e nel Peloponneso, con diramazioni nelle isole fra cui Creta guerra portate da Maiorca, vorrebbe vedere nei primi esempi di vasellame inserito nelle superfici murarie parte del bottino o, comunque, del ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] (v.) e, in generale, i tardi vasi del "Gruppo del Leone". Fra i migliori esempî è un grande arỳballos battaglia), la partenza per la guerra, le imprese di Eracle, i Rodi, da Naukratis, da Delo, dal Peloponneso, dall'Attica, imitano le forme corinzie. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] a.C. coloni micenei provenienti dal Peloponneso si insediano lungo le coste della Tesprozia ’ultima fase della terza guerra macedone il koinòn degli Epiroti Romani. Nel 167 a.C., con decisione del Senato, i Romani distrussero 70 città epirotiche, ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] per quelli di Modone (1363) e Corone (1365) nel Peloponneso, ma fu sempre deciso di segnalare al papa altri candidati. La controversia per Tenedo portò allo scoppio della guerra di Chioggia; l’importanza del sito è testimoniata dal pool di patrizi di ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] . Dunque la sua nascita cade verso la fine del 1414. Nel medesimo componimento dichiara di aver visto l'Ellesponto e di aver "bevuto" le acque dell'Eurota.
Una conferma della permanenza di G. nel Peloponneso è in una lettera di Marco Antonio Antimaco ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] del potere bizantino. Con tenace mobilitazione, a partire dall’agosto del 1068 assediò Bari, il capoluogo bizantino del Sud, usando macchine da guerra l’ostile entroterra albanese per attaccare il Peloponneso attraverso il golfo di Patrasso. Ma a ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] quell’anno occuparono alcune isole minori, sbarcarono nel Peloponneso e a Negroponte, e fomentarono una rivolta a contenesse alcune clausole meno favorevoli per Venezia rispetto al testo del 1265.
La guerra però continuò, fino a che nel 1269 Luigi IX ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] di quest’ultimo in Asia mostra la fragilità del suo piano. La seconda guerra dei diadochi si conclude con Antigono e Cassandro ’Eubea e in seguito quasi tutta l’Ellade dalla Beozia al Peloponneso. A Corinto, nel 302 a.C., ricostruisce la Lega ellenica ...
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peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
pentecontaetia
pentecontaetìa (o pentecontetìa) s. f. [dal gr. πεντηκονταετία «cinquantennio», comp. di πεντήκοντα «cinquanta» e ἔτος «anno»]. – Termine con cui, nella moderna storiografia, è indicato il periodo di circa mezzo secolo, tra...