DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] con G. A. De Cosmi, C. Guerra e G. Costanzo, fece parte di quell' più che oltre di un bel talento pacifico, nemico di attacchi, avanzato nella magistratura -202; V. La Mantia, F. P. D. giureconsulto del secolo XVIII, in Arch. stor. ital., s. 4, XVII ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] nel raccogliere all'indomani della grande guerra le punte più intelligenti del rinato dibattito culturale, funzionò da tramite per difesa contro un comune nemico, ma con l'animo pacifico di chi contribuisce volontariamente a un lavoro utile".
Il F. ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] maggior parte, connessi con la guerra contro il ducato di Milano rivolgere ogni energia per la pacificazione d'Italia, la lotta contro , Trieste 1910, II, pp. 615-627; A. Gnesotto, I codici marciani del "De re uxoria" di F. B., in Atti e mem. della R. ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] prozio paterno Leopoldo era stato ministro della Guerra nella Repubblica napoletana del 1799 e al ritorno di Ferdinando IV bisognava rivolgersi verso l'Eritrea - e in modo timido e pacifico - ma verso l'Africa mediterranea e con i sistemi adoperati ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] Comunque sia è ormai pacifico che, oltre a ebbe motivi ben più gravi: la guerra di Siena, la caduta della Repubblica Quistioni e chasi di più sorte recitate in la congregha de' Rozi per i Rozi (del "Risoluto" sono quelle ai nn. 2, 4, 6, 19, 21, 24, 30 ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] penso, perché domando a Dio che Firenze sia salvata dalla guerra, mi sento dilatato in comunione e perciò uscito dall' Milano-Napoli 1967, pp. 145-153; L. Del Zanna, N. L. viandante pacifico, in Scrittori italiani, II, Cicognani, Papini, Giuliotti, ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] racconta la storia di un pacifico amante della natura che, in e lo riportò alla cruda realtà della guerra, alla disfatta di Caporetto (24-28 ott -630; C. L. a 50 anni dalla morte. Atti del Convegno… 1999, Como 2001. Da ricordare infine: La belle ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] cui si articola la presenza del Beonio-Brocchieri. Come storico del pensiero politico, negli anni fra le due guerre ha avuto il merito, del consenso, della collaborazione pacifica, quale si esprime in ogni ordinamento normativo (o "razio-pacifico"). ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] Goldoni (Il Goldoni e la guerra, Roma 1902; Nel teatro di C. Goldoni, Napoli 1907; Negli albori del melodramma, Roma 1908); le V. Betteloni.
Quest'ultimo viene presentato come un pacifico sereno borghese dai gusti semplici e moderati, personaggio ben ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] alla invasione francese del 1796, s'era di nuovo stabilizzata sotto gli Estensi, dopo la parentesi austro-sarda (1742-48) della guerra di successione austriaca.
Il ritorno di Francesco III e l'avvio a un dispotismo pacifico e illuminato, riformatore ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...