Generale australiano, nato il 24 gennaio 1884 a Wagga (Nuova Galles del Sud); partecipò dal 1914 al 1918 alla prima Guerra mondiale, in cui si distinse tanto da esser nominato (1918) capo di stato maggiore [...] . Nel 1922 fu inviato a Londra presso il Ministero della guerra a rappresentare gli interessi della difesa dell'Australia nel quadro della strategia del Commonwealth britannico nel Pacifico e in Estremo Oriente. L'anno seguente ottenne la nomina ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] figli di Carlomanno, rese evidente l'impossibilità di un accordo pacifico, A. cominciò a prendere le misure necessarie per mettere la migliori condizioni quando, finita la guerra, si sarebbe deciso del nuovo assetto generale della penisola italiana ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] l'atteggiamento del vescovo di Rossano e poi di Taranto, nel 1917. mons. Orazio Mazzella: egli ammetteva il principio della guerra giusta per violazione di un diritto certo, di cui non si è potuto ottenere riparazione in modo pacifico. Quindi la ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] una politica temporale che ricercava le vie dell'accordo e della pacificazione. A tal fine B. XII consacrò il 5,6% fu crudelmente deluso. Il tragico sviluppo del contrasto anglo-francese, che portò alla guerra dei Cento anni, impedì l'organizzazione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Imola assunse di nuovo un ruolo essenziale di pacificazione: placò la collera del generale Hullin e celebrò un Triduum di azioni di delle popolazioni, per le quali incarnò, nei rovesci della guerra, il ritorno alla pace e alla sicurezza dell'antico ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] Si è trattato senza dubbio di una colonizzazione pacifica: i cacciatori-pescatori mesolitici adottarono di buon grado fin da epoca neolitica, l'uso del carro da guerra trainato da cavalli, le tombe a tholos.
Nel corso del XVI e XV secolo la civiltà ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ) o oratori (per es. in occasione del dibattito per l'entrata in guerra di Venezia nel 1426), e sobriamente son trattate origini, che dà modo a B. di insistere sul pacifismo delle tradizioni veneziane (Populi veneti historiarum liber primus, Nogara, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] nel novembre 451, sulla sede episcopale Proterio, uomo pacifico il quale tuttavia, nel marzo 457, venne assassinato della presenza del sommo pontefice [summus sacerdos] che decise di rinunciare alla guerra e di ritirarsi al di là del Danubio, dopo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] era "reggio vassalo del Imperio" - d'un contingente di cavalleggeri alla guerra contro la Lega di '"Orlando furioso" e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919, ad vocem; V. Pacifici, Ippolito... d'Este..., Roma 1920, passim; L'Arch. Gonzaga di Mantova, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] fascista, p. 244).
La caduta del suo ministero e il fallimento della politica di equivoca "pacificazione" da esso svolta fu per il Indicem; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, passim ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...