BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] una reale pacificazione delle parti avverse.
Il 22 aprile il B. fece impiccare alla balaustra del palazzo del Comune un Ungheria così come poco tempo prima, all'epoca della guerra di Ferrara, aveva scavalcato la diplomazia pontificia, trattando ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] e prebende. Nel 1574 fece parte del seguito del cardinale Filippo Boncompagni, inviato a Venezia un sovrano veramente pio e pacifico.Così la Curia tentava di contro il suo regno l'armata destinata alla guerra contro il Turco; né da parte dell' ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] a Carlo Fortebracci contro Francesco Sforza, nella guerra di successione del ducato di Milano.
Nel febbraio 1454 il 1664, II, passim; G. B. Vermiglioli, Poesie inedite di Pacifico Massimi ascolano in lode di Braccio II Baglioni. Con una narrazione ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] e di pacifico e ordinato del C. il quale, nonostante non fosse stato sostenuto da Crispi che guidava la compagine ministeriale, gli si mantenne fedele ancora per gran parte degli anni Novanta, fino ed oltre la drammatica conclusione della prima guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] delle classi politiche, in particolare il rinnovamento pacifico per via di cooptazione e il rinnovamento violento ed élites negli scrittori politici dell’Ottocento e del Novecento, 1° vol., Dal 1850 alla prima guerra mondiale, a cura di S. Amato, ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] a un maggiore attivismo per ottenere un compromesso pacifico tra gli Stati cattolici, confidando più nel successo ), pp. 110-124, 128-133; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. 495-528 ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] ma tutt'altro che pacifico, insidiato come fu da Roma 1973, pp. 33-37, 341 s.; lettera del 15 settembre del 1612 del cardinal Madruzzo al C. in C. d'Arco, (1967), pp. 195-196; R. Navarrini, La guerra chimica di Vincenzo Gonzaga,ibid., IV (1969), p. ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] 1° marzo al giugno 1618 savio del Consiglio; l'8 marzo 1618 provveditore sopra il Quieto e pacifico vivere della città. Nel marzo 1618 osservava che nel patriziato veneziano era in corso una guerra civile e che l'obiettivo principale dello Zeno era ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] del duca col Castracani. Benché Roma gli inviasse istruzioni generalmente intese al raggiungimento di un accordo pacifico francesi relativamente alla proroga del trattato di alleanza militare di Rivoli, e vieppiù nella guerra civile che scoppiò nel ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di Saint-Flour (1361-1365). Per di più, una vera guerra intestina tra famiglie per il controllo della viscontea di Murat riversò giudiziari in qualità di consigliere del re e di luogotenente di Giovanni di Berry, pacificò e riorganizzò i territori ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...