AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] bene o male, aveva garantito all'esterno il pacifico sviluppo del nostro paese, non fosse rispondente allo spirito di governo austriaci e ad amici tedeschi, nei primi momenti della guerra europea, il suo dissenso dal proprio governo: così, benché ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] altri componenti del governo a proposito del ruolo del Regno nella prima guerra d’indipendenza. Se fin dallo scoppio del conflitto il e instaurare la repubblica. Il tentativo, inizialmente del tutto pacifico e nato proprio in seno alle riunioni alle ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] penso, perché domando a Dio che Firenze sia salvata dalla guerra, mi sento dilatato in comunione e perciò uscito dall' Milano-Napoli 1967, pp. 145-153; L. Del Zanna, N. L. viandante pacifico, in Scrittori italiani, II, Cicognani, Papini, Giuliotti, ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] sfortunata ripresa della guerra, quando già le truppe austriache occupavano una parte del territorio piemontese, il pacifico in Europa e... scalzerebbe fino dalle fondamenta tutti i principi del dritto pubblico europeo. La causa. della libertà e del ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] Ufficio di propaganda di guerra all'estero costituito dal governo nel 1916, sotto la direzione del ministro senza portafogli V , come una delle condizioni propizie a un futuro pacifico assetto dell'Europa. Consapevole che tale risoluzione travalicava ...
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PONZONI, (Ponzone) Ponzino
Marco Gentile
PONZONI, (Ponzone) Ponzino. – Nacque probabilmente a Cremona nell’ultimo quarto del XIII secolo, figlio di Federico Ponzoni e Ortensia Zaneboni.
Membri a pieno [...] di Enrico VII e reintegrando la città nel pacifico possesso dell’episcopato e del distretto. Cremona rimase fedele al Bàvaro anche pp. 97 s.; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, I, Torino 1978, pp. 643 s., 650 s., 662 s., 734.
F. ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] in Spagna, dove il D. venne definito "cristiano, pacifico, rico y de muy buena intención".
Il dogato del D. trascorse all'insegna dei preparativi delle due fazioni per la guerra civile; né sembra che l'azione del doge, tra l'altro già anziano, fosse ...
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VISCONTI, Ugolino
Alberto Cotza
VISCONTI (di Pisa), Ugolino (Nino). – Figlio di Giovanni della famiglia pisana dei Visconti Maggiori e di una figlia del conte Ugolino della Gherardesca di cui non conosciamo [...] , tale da impedire un pacifico governo della città. Ugolino e Nino lasciarono il potere nell’autunno del 1287 nelle mani di Guidottino la sua città; nel corso della guerra furono colpiti, in particolare, i castelli del Valdarno. Ma a loro volta i ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] di nove anni; a Luigi XIV rimase vicino durante gli anni delle guerre della Fronda, cosi da conservare poi per tutta la vita "liberté tipico degli alti capi militari del mai pacifico regno di Luigi XIV. Nel giugno del 1646 fu a Courtrai allorché ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] portatole nel gennaio del 1554 da Gian Giacomo de' Medici. Assunta quindi la direzione della guerra da Piero Strozzi, del nuovo duca Alfonso, allora alla corte francese, dei compito di sorvegliare insieme con la duchessa madre Renata il pacifico ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...