ALBERTI, Niccolò
Armando Sapori
Figlio di Iacopo di Alberto. Emulo del padre, divenne, per la sua munifica operosità, molto popolare in Firenze. Nel 1353 fu inviato con una commissione a Volterra per [...] cavaliere per i meriti dimostrati nella guerra contro Pisa. Nel 1365, come Pisani la questione del porto di Talamone e del riattamento del porto pisano, ; L. Passerini, Gli Alberti di Firenze,I, Firenze 1870, pp. 74-79; Y. Renouard, Les rélations des ...
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Mazzoni, Giuseppe
Patriota (Prato 1808 - ivi 1880). Avvocato di principi repubblicani, fu molto attivo politicamente durante gli anni 1847-1849. Dopo aver collaborato nel 1847 all’«Alba», giornale dei [...] partì nel 1848 per la prima guerra di indipendenza con una colonna di , dopo la fuga del granduca del gennaio del 1849, triumviro del governo provvisorio toscano insieme Deputato per tre legislature a partire dal 1870, fu nominato senatore nel 1879. ...
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Montalembert, Charles Forbes conte di
Politico e pubblicista francese (Londra 1810-Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L’Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità [...] lunga polemica con gli ultramontanisti, con i quali peraltro si trovò d’accordo nell’appoggiare il potere temporale del papa e nell’avversare la guerra d’Italia. Negli ultimi anni il suo intimo distacco da Roma, accentuato dal Sillabo, si fece sempre ...
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Ku-Klux Klan (KKK)
Ku-Klux Klan
(KKK) Nome assunto da alcune associazioni segrete degli Stati Uniti, caratterizzate dal violento razzismo. La prima fu fondata nel 1866 a Pulaski, Tennessee, da veterani [...] i neri e i nordisti tra il 1868 e il 1870 richiamarono l’attenzione del governo e il KKK sparì nel 1874, sostituito da elezioni politiche del 1926 grazie ai suoi oltre 4 milioni di membri. In seguito declinò e alla fine della Seconda guerra mondiale ...
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Pelloux, Luigi Girolamo
Generale e uomo politico italiano (La Roche, Savoia, 1839-Bordighera 1924). Partecipò alle guerredel 1859 e del 1866, e nel 1870 comandò l’artiglieria che aprì la breccia di [...] Porta Pia. Deputato per Livorno dal 1880, promosso generale nel 1885, fu ministro della Guerra con A. di Rudinì (1891-92 e 1896-97) e G. Giolitti (1892-93). Senatore dal 1896, fu chiamato a presiedere il governo nel giugno 1898, in un momento di ...
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Muhammad Ahmad ibn 'Abdallah detto al Mahdi
Muhammad Ahmad ibn ‛Abdallah
detto al Mahdi Religioso e politico sudanese (regione di Dongola 1844-Omdurman 1885). Fondò uno Stato teocratico che si estese [...] acquisì un ampio seguito tra gli altri shaikh della regione (anni 1870). Nel 1881 si proclamò mahdi («ben guidato»), ovvero il -egiziano e poi anglo-egiziano. La guerra santa travolse anche i non musulmani del Sudan e si confrontò con i cristiani ...
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irredentismo
In Italia, movimento politico-culturale che si è sviluppato dal 1866, in ideale continuazione con il Risorgimento, a favore dell’estensione dei confini nazionali alle regioni con prevalente [...] , erano rimasti all’Austria dopo il 1870. L’aspirazione all’unificazione con il termini ora politici ora militari, del processo di unificazione interrotto. Nell’ i Balcani. Alla vigilia della Prima guerra mondiale, i temi della liberazione delle ...
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Ricotti Magnani, Cesare
Militare (Borgolavezzaro, Novara, 1822 - Novara 1917). Uscito nel 1840 dall’Accademia militare di Torino, combatté nelle campagne del 1848-1849, venne ferito a Peschiera e promosso [...] , ebbe il comando della Scuola militare di Novara. Maggiore generale nella campagna del 1860-61, fu comandante di divisione nella campagna del 1866. Dal 1870 al 1876 fu ministro della Guerra, nel 1877 divenne generale di corpo d’armata e dal 1885 al ...
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Renner, Karl
Politico austriaco (Dunajovice, Moravia, 1870-Vienna 1950). Deputato socialdemocratico, fu cancelliere federale dal 1918 e poi anche ministro degli Esteri (1919). A capo della delegazione [...] governo (1920), guidò l’ala destra del Partito socialdemocratico e fu presidente del Nationalrat (1930-33). Arrestato a in clandestinità durante l’occupazione tedesca. Dopo la fine della guerra assunse la guida di un governo provvisorio (1945) e nel ...
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legittimismo
Atteggiamento e dottrina politica che, in contrasto con i principi della Rivoluzione francese e contro i mutamenti intervenuti in Europa come conseguenza dell’azione napoleonica, rivendicò [...] de Talleyrand al Congresso di Vienna (1815) per riaffermare la «legittimità» del ritorno dei Borbone, e quindi degli altri sovrani, sui troni europei. (in Francia nel 1870 e in quasi tutta l’Europa dopo la Prima e la Seconda guerra mondiale) o per ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...