Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] di scelte sbagliate culminate nella ‛guerra chimica' che i grossi gruppi ricordiamo che un secolo fa i contadini americani adoperavano 320.000 t/ /nF) Σi νi ln ai, (7)
dove R è la costante dei gas (8,31441 JK-1 mol-1), T è la temperatura termodinamica ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] destra di sé stessa diede vita a Vatea, il Padre degli dèi, il cui nome significa 'mezzodì' e la cui forma è del 1974, quando un gruppo di contadini stava trivellando un pozzo poco lontano una bella ascia da guerra baLuba conservata nel medesimo ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] preventivi. I primi - la fame, le epidemie, la guerra - provocano un aumento della mortalità e riducono in tal Una famiglia numerosa: la più grande ricchezza del contadino. Gli aggregati domestici dei servi della gleba di Mishino, Russia, 1814-1858, ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] ‛estensivo' dell'agricoltura praticata da questi pionieri contadini i quali, una volta sfruttata la fertilità ricchissime tombe dei suoi capi, coperte da imponenti tumuli, nelle quali i defunti venivano inumati col loro carro da guerra e corredati ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] che una sola generazione di contadini ricchi. Non appena un to Freud, Oxford 1984 (tr. it.: L'educazione dei sensi, Milano 1986).
Goubert, P., L'ancien régime, e Italia nel decennio successivo alla prima guerra mondiale, Bari 1979).
Maravall, J. ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] armati in Asia e in Africa avevano avuto luogo nella cornice della guerra fredda e venivano considerati come una prova di forza fra i insieme al suo alleato, il Partito Contadino Polacco (PSL), che otteneva il 15% dei voti. I nuovi partiti, formatisi ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] p. 91). Forti le diffidenze dei conservatori, timorosi che i contadini appena acculturati fossero attratti dal nascente già pronti nel 1858, ma la stampa fu interrotta per la guerra d’indipendenza, che aveva impegnato alcuni redattori, e l’opera ...
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Agricoltura
R. Thomas Fulton
sommario: 1. Introduzione. 2. Uso del suolo. 3. Acqua, clima e tecnologia. a) L'acqua. b)Il clima. c) la meccanizzazione. d) Fertilizzanti e pesticidi. e) La rivoluzione [...] % e 1.742.000 piccole unità solo il 13%. I contadini, pesantemente indebitati per l'acquisto di costosi macchinari, sono in genere sofferta durante la seconda guerra mondiale e immediatamente dopo. Le preoccupazioni dei Giapponesi per la scarsezza ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] bandiere e furono imposte limitazioni soltanto in tempo di guerra o durante periodi post-bellici di ristrettezze. La naturali erano favorevoli e dove i costi dei trasporti erano bassi, i contadini produttori spesso si arricchirono; al contrario le ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] quando gli uomini avevano smesso di fare i pastori e i contadini ed erano diventati 'civili', stanziandosi nelle città. Ma su kantiano.
Dalla fine della seconda guerra mondiale, anche sull'onda dei disastri imputati ai nazionalismi dell'Ottocento ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...