ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] in guerra aperta, determinando la tesoreria ducale a ridurre dapprima e quindi a sopprimere gli stipendi dei e commentate da G. Fatini, Firenze 1915, pp. 1-19, e il Conto de' contadini, pubbl. da A. A. Bernardy, in Atti e Mem. d. Deputaz. ferrarese ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] .
Di Pescia il G. fece un osservatorio dei costumi popolari e contadini toscani. Sapeva che la cittadina era in realtà dei moderati, nonché le aspirazioni cattoliche dei neoguelfi, cozzavano con l'esigenza della guerra contro l'Austria e la spinta dei ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] a sfociare nella catastrofe della prima guerra mondiale.
Dalla disamina dei mali dell’età degli imperialismi, il e pentimenti di Pascoli, affaticato anche dalle beghe paesane con i contadini del podere di Castelvecchio, e con il parroco stesso del ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] -pensione di Anna Maria Ichino: la fine dei "giochi di vita, d'amore e di guerra" (Benaim Sarfatti) che coinvolsero il L. ed Allergici (replica flagrante dell'antica antinomia tra Luigini e Contadini fissata in Cristo si è fermato a Eboli e ne ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] un particolare esempio in due dei dialoghi, e cioè nel Parlamento e nel Bìlora.
Nel Parlamento de Ruzante che iera vegnù de campo (cioè "parlata, discorso di Ruzzante che era tornato dalla guerra") troviamo un contadino, Ruzzante, che è andato alla ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] sig. d. Nicola Vivenzio intorno al servizio militare dei baroni in tempo di guerra (Napoli 1796).
Con tali scritti il C. si e si dedicò all'organizzazione nel ducato di squadre di contadini armati; poté inoltre scrivere a suo piacimento su La Voce ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Mistero buffo e del clero basso, solidale con i contadini, esaltato poi in Lu santo jullare Francesco del 1999 Grande Guerra), e con ben 15 canzoni, alla maniera di Brecht-Weill, e situazioni rocambolesche e paradossi come lo sciopero dei ladri. ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] conti con una realtà impressa dalla guerra e dalla prigione. Se infatti tali infermiera Gemma Brondi, figlia di contadini, e il dottor Elia Corcos Dentro le mura, Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi-Contini, Dietro la porta, L’airone e L’ ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] del popolo alla agognata guerra contro "l'austriaco", ma si ritrovò isolato persino dall'Alba, il foglio dei democratici, e finì assai più concrete: allargamento della piccola proprietà contadina, liberalizzazione del commercio, aiuti all'industria ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] con G. A. De Cosmi, C. Guerra e G. Costanzo, fece parte di quell' aprile con la partecipazione di contadini provenienti dalle campagne circostanti e Torino 1963.
Fonti e Bibl.: F. Crispi, Pantheon dei martiri della libertà italiana, Torino 1851, I, pp. ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...