ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] conto che entrambi gli schieramenti in lizza nella guerradei metodi avevano torto. In effetti la sociologia studi importanti per la sociologia economica: una ricerca sulla condizione deicontadini a est dell'Elba, pubblicata in un unico, grosso ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] ovviamente, non della nobiltà, ma deicontadini e dei cittadini. L'imposta, infatti, continua dall'estero, fu il primo importante atto di violenza che diede avvio alla guerra di indipendenza americana (v. Morison e Commager, 1950, tr. it., pp ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] un sensibile arretramento, in quanto gran parte deicontadini non era indipendente: in alcune regioni europee, nel 1929 e 2.820.000 nel 1937. Alla vigilia della seconda guerra mondiale c'erano circa 18 milioni di frigoriferi in funzione nei 35 milioni ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di soci, il movimento si consolidò ulteriormente tra le due guerre, specialmente nelle aree industriali e nei grandi centri urbani. miliardi di franchi, le quali svolgevano a favore deicontadini tutti i servizi bancari. Le casse Raiffeisen erano ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] non è forse, più ancora degli uomini, il nerbo della guerra, che permette di arruolare le truppe, armare le navi, comprare per le droghe (nel XIII secolo l'aglio sarà la 'triaca deicontadini') e i coloranti (la grana d'Europa e d'Africa, ottenuta ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] deicontadini e dei proletari erano profondamente diverse, poté verificarsi un radicale cambiamento dei introduzione della navetta volante nei cotonifici avvenisse nel corso della guerradei Sette anni: in un periodo di scarsa domanda di manodopera ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] di classe tra gli operai delle fabbriche e la classe deicontadini, in un periodo in cui il settore agricolo era sistema di istruzione secondaria esteso e decentrato già dopo la prima guerra mondiale. Ciò che sino a oggi ha distinto gli Stati Uniti ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] una comunità di tipo sovietico, guadagnandosi l'appoggio deicontadini con l'attuazione immediata della riforma agraria e che la vittoria del regime nazionalista contro i 'signori della guerra' li avrebbe messi di fronte a un interlocutore meno ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 1914), in cui analizzava le condizioni delle campagne, deicontadini e degli altri lavoratori prima del 1900, le a capire chi lo abbia fatto, si lancia. il paese in una guerra commerciale e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un' ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] promuoveva, in armonia coi clero locale, l'incivilimento deicontadini e, nel paese, riuniva le forze borghesi per 1975, p. 72, e R. Romeo, L'Italia unita e la prima guerra mondiale, Bari 1978, p. 88. Unici autori ad aver approfondito il pensiero ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...