FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] che aveva assunto l'appalto del dazio dei vitelli, a Venezia a curare gli lo più staccati dalle masse contadine, rimaste fedeli ai vecchi ott. 1796; Arch. di Stato di Milano, Ministero della Guerra, cart. 1522; F. Gambara, Relazione del fatto di ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] Bernardino (perduto nella seconda guerra mondiale). La documentazione femminili a Sciro, Latona trasforma i contadini in rane e Venere e Adone ( Verona 1978, pp. 153-157; L. Rognini, Regesti dei pittori operanti a Verona tra la fine del Seicento e ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] terriera parassitaria e assenteista e contro la riduzione del contadino a salariato puro. Da questa idea di un' settori chiave del commercio con l'estero, dei cambi e dell'industria di guerra attraverso le partecipazioni statali. Tale linea proiettava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] del movimento sociale cattolico italiano fino alla Prima guerra mondiale e portò avanti con determinazione il suo programma dalla mente dei politici» (Trattato, cit., 2° vol., 1949, p. 401). Per le campagne, dove i contadini erano marginalizzati e ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] il giorno in cui compì diciott'anni. Eran tempi di guerra ed egli venne attratto dalla milizia, allontanandosene poi su preghiera del 40 artieri, marinai e contadini"), ma essa si arenò di fronte all'opposizione dei patrizi, i quali rivendicavano un ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] presso la Scuola superiore reggimentale dei sottufficiali (1862-67). Nel 1866 partecipò alla terza guerra d'indipendenza e l'anno Garibaldi, un disegno di legge finalizzato a concedere ai contadini il diritto di enfiteusi; quindi, ancora con Menotti ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] papa con l'allocuzione del 29 apr. 1848 si dissociò dalla guerra. Col Gioberti si incontrò a Prato, il 2 luglio 1848, e versi; VII, Dal carteggio. Una più recente edizione in 11 voll. dei Carteggi di Cesare Guasti, a cura di F. De Feo (Firenze 1970-87 ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Società di mutuo soccorso fra operai e contadini di Missaglia - ove la famiglia possedeva dei terreni. Poi, in relazione con i con intenti scopertamente antibritannici ed evidenti riferimenti alla guerra sudafricana. Il volume, dal titolo Fünfzehn ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] . Lucchese a Poggibonsi (interventi resisi necessari dopo l'occupazione e il saccheggio dei mercenari di Sigismondo Pandolfo Malatesta, allora al soldo di Firenze nella guerra contro Alfonso I d'Aragona, re di Napoli). Lippi non intervenne in maniera ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] sua notevole robustezza.
Contadino, ammogliato e con figli e Lucca, e che Siena, e per fame e per guerra, e, finite le sue tribulazioni, Siena sarà la pace d X, Paris 1912, p. 344; L. von Pastor, Storia dei papi, IV 2, Roma 1912, pp. 247 s., 272, ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...