ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] rimasto in servizio.
Il 4 apr. 1441, in considerazione dei suoi meriti, otteneva una nuova condotta per l'anno corrente e guerra nell'Italia del Rinascimento, Bologna 1983, pp. 66, 80, 97, 99 s., 179, 191 ss., 203; D. Gasparini, Signori e contadini ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] a un giornale milanese (Il Caffè dei fratelli De Castro), ad attestare una profondamente segnato dalla componente friulana e contadina.
A dispetto delle speranze paterne nell’attesa dello scoppio della guerra di indipendenza: completò la ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] Banca italiana di sconto 1914-1921. Sette anni di guerra, Milano 1990, pp. 26, 49, 107, 205 -1887), in Setaioli e contadini. L'industrializzazione a Como dall'apogeo alla decadenza, in L'armonia dei produttori. Impresa, sindacato e amministrazione a ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] per l’agricoltura, per formare «una generazione di contadini filosofi, felici elementi di democrazia» (p. 327). tutti «virtuosi come gli Spartani dei tempi della prima guerra Persiana, o i Romani della prima guerra Punica» e riportarli «alle antiche ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] e diffusione dei principi universali di libertà e giustizia a contatto diretto con i contadini e con i Milano, in Archivio Fondazione Kuliscioff). Fu deferita al tribunale di Guerra e condannata a due anni di detenzione, che si ridussero, ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Consiglio, G. prese parte alla guerra che nel 1509 la Lega di istruiti, si recava presso i contadini e li aiutava nel loro attività benefica del suo tempo, Genova 1929; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 2, Roma 1929, ad ind.; L. Zambarelli, Un ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] il quale compose un’opera in latino sulle guerre di Napoleone – i Commentarii de bello germanico . Si ignora tutto della sua formazione e dei suoi studi, ma certo era nutrito di le province meridionali e i contadini della montagna ligure potevano ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] le nuove norme per le concessioni erifiteutiche ai contadini.
Il F. governò la Sicilia fino all pp. 17 ss.). Nella guerra ininterrotta, scoppiata con lo 1971, ad Indicem;F. Renda, B. Tanucci e i beni dei gesuiti in Sicilia, Roma 1974, pp. 183, 193, 215 ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] Lombardia. Tornato a Verona, allo scoppio della seconda guerra d'indipendenza, attraverso la Svizzera, si portò in dei suoi ormai avviati studi di antropologia sperimentale. La pellagra, drammaticamente diffusa tra le popolazioni contadine del ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] religiosa nell'alimentare la lacerante guerra civile in Francia e la religione" e si erano sobillati i contadini con asserzioni sulla "libertà di conscientia fede, che la considera tra le prime cause dei problemi che via via passano sotto il suo ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...