GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] grande rilievo negli anni della guerra di Ferrara e del conflitto contro Firenze seguito alla congiura dei Pazzi. Poco dopo la pace 6 si accampò a mezzo miglio dalla rocca in una casa di contadini e poi, in seguito ai colpi di cannone, nella cucina di ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Inglesi si spartivano il merito dei successo. I frutti di questa partecipazione alla guerra di Crimea il C. li C. entrò nel Molise; vinta presso Isernia la resistenza di contadini e regolari borbonici, e date rigide disposizioni sull'atteggiamento da ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] a 17 anni scrisse «racconti contadini», e con il Lavoro di lire al mese, che è la paga dei capi operai". Questo piacere dei comunisti di umiliare l'intellettuale […] E , interruppe la collaborazione durante la guerra e per buona parte del periodo ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] .
Di Pescia il G. fece un osservatorio dei costumi popolari e contadini toscani. Sapeva che la cittadina era in realtà dei moderati, nonché le aspirazioni cattoliche dei neoguelfi, cozzavano con l'esigenza della guerra contro l'Austria e la spinta dei ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] a sfociare nella catastrofe della prima guerra mondiale.
Dalla disamina dei mali dell’età degli imperialismi, il e pentimenti di Pascoli, affaticato anche dalle beghe paesane con i contadini del podere di Castelvecchio, e con il parroco stesso del ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] -pensione di Anna Maria Ichino: la fine dei "giochi di vita, d'amore e di guerra" (Benaim Sarfatti) che coinvolsero il L. ed Allergici (replica flagrante dell'antica antinomia tra Luigini e Contadini fissata in Cristo si è fermato a Eboli e ne ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] poneva il problema dei 'ceti intermedi', produttori indipendenti, impiegati, pensionati, sbandati e contadini. Chiese dapprima libri importanti, come quello di Claudio Pavone sulla Resistenza come guerra civile, o la storia d’Italia di Paul Ginsborg. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] venne sospeso, in segnodi solidarietà con i contadini di Parma in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte d.L. fra le masse.
I due anni precedenti la grande guerra, furono, infatti, pervasi, in tutto il mondo, da generosi ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] i suoi assidui studi di vita contadina preparava la grande tela drammatica della uns, Dio è con noi, lo slogan dei nuovi barbari.
Dopo la Liberazione in un clima ai disegni e ai dipinti degli anni di guerra, esposti a Roma alla Margherita nel 1945, ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] interpretato lo stato d'animo di sollievo e di gioiosa attesa dei nobili quando il 21 apr. 1786 l'A. sbarcò a pagine di Rousseall, o di contadini delusi nelle aspettative sollevate dalla per far fronte alle spese di guerra contro la Francia e si ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...