GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] i prelati in Italia per il concilio. Furono catturati cento vescovi e tre legati pontifici; Federico II si mosse guerredei Comuni più importanti della regione, come nel caso di Viterbo (filofedericiana) e Orvieto (filopapale). Negli anni successivi ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] All'indomani della seconda guerra mondiale nessuno degli indicatori più importanti dei livelli di sviluppo segnalava si ripropone negli stessi termini di cinquanta e tanto meno di centoanni addietro, ma che non per questo la sua soluzione appare più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nei primi anni del secolo Grandezza e decadenza di Roma (5 voll., 1902-1906), una ‘storia sociale’ deicent’anni tra la intima debolezza etico-politica e la sua precarietà.
In piena guerra uscì quello che resta il suo capolavoro, il libro Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] poi conosce una diminuzione, fino a oggi, di circa il venti per cento. L’aumento è progressivo, con due momenti di svolta: il primo tra scampati alla Seconda guerra mondiale e passati per la Resistenza, a quella dei nati negli anni Venti, Romano, ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] diretto dei cattolici («qual sia il programma dei nuovi governanti è noto: si riassume nel concetto di guerra ad sessione 886.
105 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi centoanni, Torino 1955, p. 490.
106 ASS, XXXVII, 1904-1905, pp.741- ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] capillare diffusione. Gerusalemme, «città madre dei cittadini della Nuova Alleanza»48, per le guerre giudaiche diviene, nel II secolo, ritrovamento fuori della metropoli, nel corso degli ultimi centoanni, di numerosi papiri cristiani (biblici e non ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] guerra del Sonderbund nella Confederazione elvetica. Il nuovo passo fu compiuto da Gioberti con la pubblicazione a Losanna, nel 1846-1847, dei A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi centoanni, Torino 19905, pp. 175-267.
43 V. Gioberti, ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] della guerra mondiale, e quando i due giganti nucleari avevano iniziato, negli anni cinquanta, a scontrarsi sul futuro dei paesi interna più dura quando, nel 1957, il movimento deiCento fiori rivelò la profondità del malcontento esistente in Cina ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dei sette notai della Sede apostolica, portandolo al numero di dodici. Il 22 settembre 1586 ridusse a cento rinnovati nell'arco dei cinque anni del pontificato, pur , e rifiutò di concedere sussidi per la guerra contro i Turchi. Ciò complicò l'azione ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] centoanni): "Solo l'apologetica può scorgere qui l'indicazione di vie nuove, od una risoluzione, fosse pure teorica, dei . Benedetto in terzo luogo cercò di evitare l'estensione della guerra in corso e di affrettarne la fine. Nell'inverno e nella ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
centuria
centùria s. f. [dal lat. centuria, der. di centum «cento», propr. «complesso di cento persone»]. – 1. Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui Servio Tullio, secondo la tradizione, suddivise la cittadinanza in base...