Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] conclude l’opera) e il 316 (anno del bellum cibalense, la prima guerra tra Costantino e Licinio, cui non si fa cenno)83, è il primo 28,1).
Così, l’importante Lettera ai provinciali d’Oriente, coeva alla precedente e riportata in traduzione greca nella ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] v.C. II 56. I contenuti della Lettera ai Provinciali d’Oriente richiamano alla mente un passo di Lattanzio (Lact., mort. cunctorum dandi habendique cupiditates accendit». Cfr. Anonimo, Le cose della guerra, a cura di A. Giardina, Milano 1989.
72 Iul., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] autarchico a cui il fascismo fu costretto a causa della guerrad’Etiopia e dell’alleanza sempre più stretta con la Germania , correzioni di confine in Libia, interessamento al Medio Oriente, proiezione – tanto vaga quanto inquietante – verso ‘ ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] chi la pratica doti militari di prim'ordine.
Con la guerrad'indipendenza americana e con l'età della Rivoluzione francese e mediante una guerriglia protratta sempre più nel tempo, ma orientata senza compromessi verso soluzioni del tutto nuove e in ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] solo in seguito a una serie di assassini e di guerre fratricide. Lo stesso esempio di Costantino dimostrava che la divisione aperture da parte di Costantino verso i cristiani d’Oriente: si veda T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion and Power, ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] dall’imperatore, sempre nel 324, ai provinciali d’Oriente, che Eusebio cita testualmente da un esemplare indirizzato di Pompeo, più meritevole di altri di ricevere il comando nella guerra mitridatica perché nel suo, come in altri rari casi, «ad ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano anche nella speranza Il conflitto si mantenne allo stato latente e quando lo scoppio della guerra apparve di nuovo imminente, G. fece sì che il cardinal legato ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] dai greci l’onore supremo31.
Pur non ottenendo successi nella guerra con lo Stato polacco-lituano, Ivan ebbe tuttavia la la crisi dell’impero ottomano, si aprì la famosa ‘questione d’oriente’, in cui la Russia avrebbe giocato un ruolo fondamentale. ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] 'Èlenchos, di accogliere l'idea di un I., nativo d'Oriente, che giunge successivamente a Roma e si pone, dopo l pastore prefigura Cristo in quanto vero pastore; gli stranieri muovono guerra a Davide come gli increduli a Cristo. Il culmine dello ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] del papa, e alle "fraudi" scoperte dai cristiani d'Oriente, e poi da tutto il mondo, il sostanziale fallimento , Napoli 1974; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, I-II, Torino 1978; G. Pontano, I libri delle virtù sociali, a cura ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...