Esplorazioni. - Nel 1955-56 si è effettuata una spedizione esplorativa nella parte chilena della Terra del Fuoco, sotto la direzione del padre A.M. De Agostini e con la partecipazione del geografo G. Morandini. [...] 120.000 quintali.
Durante la seconda guerra mondiale aumentò molto la produzione del una raffineria, dove però si lavorano anche petrolî d'importazione. Un oleodotto di 72 km sbocca accolta con favore in tutta l'America latina e al dipartimento di ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033)
Ugo CIANCARELLI
Carmelo ARRIGO
Negli Stati Uniti è continuata l'applicazione di sistemi sempre più meccanizzati diretti a diminuire la mano d'opera.
Appositi autocarri ribaltabili [...] alimentate con vapori dei corpi d'evaporazione, si compiono rispettivamente in a differenza di quanto si fa in America, si cerca di raggiungere la massima economia del 1925).
Con lo scoppio della guerra e le sue immediate conseguenze - internazione ...
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LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195)
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La Repubblica di Liberia ospita 1.250.000 ab. (nel 1955) nella quasi totalità Negri autoctoni, solo in parte [...] discendenti degli schiavi provenienti dall'America (cosiddetti Libero-americani) , è stato costruito dopo la seconda guerra mondiale. Esso gode del regime di ancora limitata. Un prodotto che forma oggetto d'intenso traffico con la Guinea è la noce ...
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La produzione mondiale di d. nel decennio 1948-57 è stata caratterizzata da una progressiva espansione che ha portato il totale per il 1957 a 26 milioni di carati metrici (un carato metrico = 200 milligrammi) [...] milioni nel 1948. Nel 1938, prima quindi della seconda guerra mondiale, la produzione di d. risultava di 11,6 milioni di carati. Fra i diamanti sintetici da parte della General Electric Company of America. Per le gemme la situazione è diversa. La ...
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La forte domanda di cacao verificatasi dopo il 1919, in conseguenza dell'enormemente accresciuto consumo, si accentuò nel 1925 e raggiunse il massimo nel 1927. Durante questo periodo i prezzi aumentarono, [...] d'Oro e 1,1 milione la Nigeria, rispettivamente primo e terzo paese produttore nel mondo; il restante proveniva dall'America cui in seguito si aggiunsero quelle generali derivate dalla guerra.
Il dopoguerra ha portato un nuovo rivolgimento. La ...
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MATTIOLI, Raffaele
Finanziere e studioso di problemi economici, nato a Vasto il 20 marzo 1895. Dopo la prima guerra mondiale, cui partecipò volontario meritando varie decorazioni, prestò servizio a Milano [...] del Consiglio d'amministrazione della Banca.
Vice presidente della Banca Francese e Italiana per l'America del Sud . de Lollis, della rivista La Cultura; dopo la seconda guerra mondiale ha dato il proprio appoggio alla creazione dell'Istituto italiano ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] avvento di Napoleone III dopo la rivoluzione del 1848. In America Latina una parte della manodopera è stata organizzata in sindacati che uomini, le donne e i bambini d'Europa a riprendersi dalle devastazioni della guerra, si unì ben presto lo sforzo ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] di welfare nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale si fondavano sull'obiettivo normativo di it.: Lo sviluppo del Welfare State in Europa e America, Bologna: Il Mulino, 1983).
Gallie, D., Paugam, S. (a cura di), Welfare regimes and ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] mentre l'industrializzazione dell'Europa occidentale e dell'America Settentrionale provocava fenomeni senza precedenti nella storia d'acquisto alla popolazione, fu giudicata un buon rimedio: ‟La costruzione di piramidi, i terremoti, perfino le guerre ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] mercato.
Il terzo tipo è configurabile nel m o d e l l o p a r t e c i p a t i v o o d e l p l u r a l i s irreversibile della grande guerra. Esso ritrova però 1980.
Cordova, E., Industrial relations in Latin America, New York 1984.
Crouch, C., Class ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso i quali uno stato mantiene le normali...
riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, del godimento di un bene. In partic.:...