FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] simbolica pietra di paragone di uomini ed eventi.
Finita la guerra (ma non l'attività clandestina), più assidua si fece, col Milano 1991, pp. 130-139; I macchiaioli e l'America (catal.), a cura di D. Durbé, Genova 1992, pp. 249-51 e passim; ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] a esecrare le vecchie guerre tra Italiani. Il tema poteva considerarsi d’attualità dopo le guerre recenti, ma l’idea riscatta la schiavitù (la tratta, di cui si parla in Europa e America) e la povertà di tanti, ed è messaggio che non esclude stato ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] che portarono ai sovrani un ultimatum del sultano d'Egitto: porre fine alla guerra o provocare la distruzione dei luoghi santi in , pp. 32-45;A. Davies, The "miraculous" discovery of South America by Columbus, in Geogr. Rev., XLIV (1954); pp. 573-82;M ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] quindi alla guerra contro i Francesi che culminò con l'assedio di Bologna, conquistata dal duca d'Urbino nel 1512 The dialectic of "Cortigiano",in Publications of the Modern Language Assoc. of America, LXXXI (1966), 5, pp. 355 ss.; G. Mazzacurati, B ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ai vescovi portoghesi dell'America meridionale, B. XIV card. F. Tamburini, a cura di B. Trifone, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIV(1911), pp. 35-73. Sull di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] la balconata esterna, interamente in maiolica (Ilconte Guido Guerra dona la reliquia del Latte di Maria alle autorità di Ind.;W. R. Valentiner, Unglazed terra cotta groups by A. D.,in Art in America, XIV (1926), pp. 120-130; A. Marquand, The brothers ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la vita e la morte: "Le carestie, le guerre e i tempi strani, / c'hanno chi morto un uomo da bene, idest ho voglia d'essere uomo da bene; e che sia vero form, in Pubbl. of the modern language association of America,V(giugno 1935), p. 376; G. Macchia, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] penetrazione nei mercati dell'America latina da parte di negli anni precedenti la prima guerra mondiale non si limitò al Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino, L. ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] risalto il nesso terrorista tra guerra esterna e violenza rivoluzionaria interna; il B. partecipò anche a fatti d'arme, come l'espugnazione alla cui dottrina e ai cui tentativi pratici in America guarda con simpatia, anche se resta scettico circa il ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] seconda guerra mondiale. Le intenzioni di Hitler erano palesi, almeno agli europei rifugiati in America, e , II (1985), pp. 341-56; B. Pontecorvo, E. F., Pordenone 1993;S. D'Agostino-A. Rossi, E. F. e l'origine della fisica teorica in Italia, in Atti ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso i quali uno stato mantiene le normali...
riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, del godimento di un bene. In partic.:...