TROMBADORI, Antonello
Claudio Rabaglino
– Nacque a Roma il 10 giugno 1917, primogenito di Francesco e di Margherita Ermenegildo. All’anagrafe Trombatore, negli anni Cinquanta il padre chiese e ottenne [...] Achille Occhetto; nello stesso anno espresse il suo appoggio all’intervento militare statunitense control’Iraq di Saddam Hussein nella guerra del Golfo, deciso dopo l’invasione del Kuwait da parte del regime iracheno.
Questa tendenza giunse al ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] e belle arti. Alla fine della guerra venne chiamato a partecipare alla commissione un'invettiva contro lo "stile Coppedè", ovvero anche control'attività di lo sconcertante progetto per il palazzo reale dell'Iraq, a Bagdad, misto di stilemi moreschi e ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] , pp. 46, 109).
L’anno precedente aveva appoggiato la guerra in Iraq, e nel 1995 arrivò l’incoraggiamento a Gianfranco Fini che . Ciò non gli impedì tuttavia di unirsi alle proteste contro i governi Berlusconi, che attaccò nel suo ultimo intervento a ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] l’Unità (1995-2005), anche con note e poesie d’occasione civile (tra cui Scelus, in Corriere della sera, 27 marzo 2003, contro la seconda guerra la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, rapita in Iraq.
Morì all’improvviso, nella sua casa a ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] occasioni Ingrao (per il quale la guerra di Spagna fu determinante per il proprio contro il «tutto o niente», rimarcando la necessità di «rompere ll’Italia non scegliesse la via della pace come prioritaria per la soluzione del conflitto in Iraq ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] (Siria, Palestina, Iraq, Persia), tuttavia con a far passare, contro la posizione della VGF negli ultimi mesi di guerra attraversò la frontiera per rapporti intercorsi tra il M. e Senatore Borletti cfr. L. Nuti - R. Martinelli, Le città di strapaese. ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
sindrome del Golfo
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci della Prima guerra del Golfo, combattuta contro l’Iraq nel 1991. ◆ Visto dagli scienziati occidentali l’insieme degli effetti fisici provocati dall’esposizione alle...