Quattro maggio, moti del
Movimento di protesta, iniziato a Pechino il 4 maggio 1919 e proseguito in altre città cinesi fino all’estate successiva. Ne furono soggetto principalmente gli studenti dell’università [...] l’avevano occupata, venissero trasferiti a quest’ultimo sebbene anche laCina nel 1917 fosse entrata in guerracon gli imperi centrali e ne avesse domandato la restituzione. La protesta chiedeva al governo (controllato dalla cd. Cricca di Anfu ...
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San Francisco, Conferenze di
Due assise internazionali, che si svolsero nella città statunitense di S.F. con riferimento alla Seconda guerra mondiale. La prima conferenza si svolse dal 26 aprile al 26 [...] sponsoring powers (Gran Bretagna, Stati Uniti, URSS e Cina); lo statuto delle Nazioni Unite, firmato il 26 giugno sett.), URSS, Cecoslovacchia e Polonia rifiutarono la loro adesione al trattato finale. Con esso il Giappone rinunciava a Corea, Taiwan ...
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Pala
Dinastia indiana del Bengala (secc. 8°-12°). Il fondatore Gopala (765 ca.) fu secondo la tradizione eletto dal popolo per porre fine allo stato di anarchia della regione. Raggiunse il suo apice [...] e Pratihara, e innescò una lunga e rovinosa guerra. I P. promossero lo sviluppo e la diffusione del buddhismo conla creazione di centri religiosi e prestigiose università (la più famosa, Vikramashila, fondata da Dharmapala). Il patrocinio ...
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Cairo, Conferenza del
Conferenza che si svolse dal 22 al 26 novembre 1943, immediatamente prima della conferenza dei Tre grandi a Teheran. Vi parteciparono per gli Stati Uniti il presidente Franklin [...] tolti alla Cina, come la Manciuria, Taiwan e le isole Pescadores. Dopo aver sanzionato la necessità di concedere l’indipendenza alla Corea, il comunicato terminava con l’affermazione della volontà dei tre alleati di continuare laguerra contro il ...
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Kato, Takaaki
Politico e diplomatico giapponese (Nagoya 1860-Tokyo 1926). Dalla giovinezza si legò allo di Mutsubishi e al circolo di Mutsu Munemitsu nel ministero degli Esteri. Fu tra i primi sostenitori [...] dell’alleanza conla Gran Bretagna e dell’intransigenza verso la Russia a proposito della questione coreana. Ministro degli Esteri Prima guerra mondiale e il rafforzamento delle posizioni giapponesi in Cina, alla quale presentò, in parte sotto la ...
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Liaodong
Regione della Cina nordorientale (Manciuria meridionale). Fu sotto la dominazione di regni coreani (Gojoseon, Koguryo, Balhae), mongoli e mancesi (Khitan), imperi cinesi (Yuan, Ming e Qing). [...] l’impero dei Qing (1616-1912) rischiò di finire in mano al Giappone dopo laguerra cino-giapponese (1894-95), che vide la vittoria nipponica, conla firma del Trattato di Shimonoseki (17 aprile 1895); tuttavia, il triplice intervento di Francia ...
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Stato del Pacifico centro-orientale, costituito da due festoni paralleli di atolli corallini con direzione NO-SE, posti a 4°30′-14°45′ lat. N e 160°50′-172°10′ long. E. Il gruppo orientale è detto Ratak [...] la Seconda guerracon gli Stati Uniti, che prevede un programma ventennale di aiuti. Il regime finanziario concesso dalle M. ai capitali stranieri ha sollevato polemiche internazionali, ma nel 2007 le M. si sono impegnate a garantire la : Cina, ...
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Diplomatico inglese (Simla 1862 - Londra 1949). Funzionario in India, dove fra il 1910 e il 1914 resse la segreteria degli affari esteri, guidò la delegazione britannica alla conferenza di Simla (1913-14), [...] Cina, è rimasto controverso anche dopo l'indipendenza dell'Unione Indiana. Alto commissario della Gran Bretagna in Egitto (1914-16), tra il luglio 1915 e il marzo 1916 scambiò una corrispondenza con regione dopo la fine della guerra. Nella ...
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Il più vasto oceano della Terra per superficie: si stende su un’area complessiva di 179.680.000 km2 circa, di cui fanno parte mari secondari quali il Mar di Bering a N, il Mar di Ohotsk, il Mar del Giappone, [...] la Seconda guerra mondiale, sia per lo sviluppo industriale del Giappone e dell’Australia, sia per l’importanza acquisita dalla costa occidentale degli USA, come per la crescente potenza della Cina piega verso N, mantenendosi con questa direzione, al ...
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Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] seconda guerra mondiale, dai vari fronti. Dal 1953 in poi redasse, per il settimanale Tempo, la rubrica Battibecco. Viaggiò ripetutamente per l'Europa, con lunghi soggiorni a Parigi; fu anche nell'America Meridionale, e da ultimo in Cina.
Opere
La ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...