INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] costituita dall'Impero, l'Olanda e, appunto, l'Inghilterra nella guerra di successione di Spagna. Fu un'autentica svolta questa della politica disobbedienza gesuitica in Cina alle direttive della S. Sede; prosegue conla diretta accusa a Tamburini ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] bene istruiti nella guerra, abbondanti d'ogni generazione d'arme, molto buone. E così quello giorno guadagnammo la città, e tentativo, salpò di nuovo da Malacca per laCina, il D. parti con lui. Durante la sosta a Singapore, il 4 luglio, fece ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] nella convinzione di potersene servire al momento dell'inevitabile guerracon l'Austria. L'ora sembrò scoccare nel '66. Bismarck, deciso a costringere gli Asburgo ad abbandonare la Confederazione germanica, non volle correre rischi: egli era pronto ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dell'attività missionaria svolta in Cina dalla Compagnia di Gesù, cui in guerra. In questo contesto vanno dunque letti i contrasti con l' mentre era in Polonia è stato sempre ben unito conla Francia e che a Vienna stessa non ha testimoniato ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] gruppo di amici, tra i quali Grandi e Rapelli, e respinse i tentativi del fascismo di ottenere la sua collaborazione. Dopo l'entrata in guerra dell'Italia, il G. riprese l'attività politica partecipando a una serie di incontri clandestini di ex ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] per l'economia, soprattutto dopo lo scoppio della guerra continentale: "L'arenamento dei commerci delle nostre Bembo in Cina e Persia (1671-74), lodando l'amico: "bene io ho potuto farne studio a mio talento, sì per la facilità conla quale il ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] Filippine, di avviare un'intensa attività commerciale tra laCina e le Indie occidentali; su queste bagi, la costituzione di un grande impero coloniale, francese che avrebbe avuto la sua, definitiva sanzione in una guerra coloniale decisiva con ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] di raggiungere l'Afghanistan o laCina, ora impegnandosi nella guerra marinara in favore dei possedimenti 2; 536/2/1; 547/9/1-2; 923/31/1-2). Tra le maggiori fonti con notizie sul D. si indica: Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Epistolario, V, ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] diplomatico tedesco nella questione cinese, alla vigilia della guerra dei Boxers. Fu proprio il L. a la tensione conla Gran Bretagna, a causa del riarmo navale tedesco e della politica di Berlino in Africa e in Cina; altrettanto significativa la ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] di missione, cominciò a chiedere con insistenza ma inutilmente.
Nella Cina divisa tra i "signori della guerra" e il Kuo Min modo di svolgervi un ruolo particolare: la linea politica dei rapporti conla Francia era stata già interamente tracciata ed ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....