COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] il teatro in ispecie; se con eloquenza e passione civile celebrò Carducci e De Sanctis (Saggi filologici, I, le quali sono degne di menzione Trilogia intorno alla guerra,La politica della guerra (pubbl. entrambe in Atti dell'Accademia di Archeologia ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] quesito "Quale sia il governo più adatto a perfezionare la legislazione civile". Alla risposta del Guillon il B. fece seguire un nuovo nei primi tempi non retribuito, alla segreteria del ministero della Guerra, ma, caduto nel 1814 il Regno d'Italia, ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] solo quello di "ragunare in un sol corpo le varie Leggi civili e criminali del Regno nostro di Sardegna, sparse finora in più volle dare particolare rilievo (nel terzo volume) fu la guerra degli ultimi giudici di Arborea contro la Corona d'Aragona ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] legando alla Chiesa e trovava in essa il suo momento di inserimento civile e dunque una sua ragione di validità. Per A. il periodo e nestoriane, quanto piuttosto, in Roma ancora al centro della guerra tra Goti e Bizantini, in un momento in cui i Goti ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] di far valere in tal caso il punto di vista morale e civile a scapito di quello estetico (cfr. F. Turati, Bis in , b. 14, f. 72 d.g., a. 1898, Milano, Tribunali di guerra (Sentenze); E. Gara - F. Piazzi, Serate all'osteria della scapigliatura, Milano ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] la memoria e la nostalgia dell'infanzia e del passato, la guerra, i paesi e le figure fissati in immagini di viaggio, "mestiere", nel significato più decisamente apprezzabile sul terreno etico, civile e culturale.
Fonti e Bibl.: B. Migliore, Bilanci e ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] nunzi, insieme alle opere a stampa del tardo umanesimo italiano (dalla Sarmazia del Guagnino alla Moscovia del Possevino alle Guerrecivili di A. Vimina); gli mancava, però, qualsiasi informazione sullo studio del mondo russo in Francia e in Germania ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] , in data 11 giugno 1761), al trattato Della civile filosofia (1761), fino alle Considerazioni politiche sopra i , qualche mese prima della sua morte, nel 1806).
Con la guerra alle porte si prospettava per il G. un incarico alla direzione delle ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] da una prima percezione dei limiti di quel tentativo di riforma civile, in particolare a seguito dei moti di Palermo del 1773 e baronaggio egli, insieme con G. A. De Cosmi, C. Guerra e G. Costanzo, fece parte di quell'autorevole gruppo d'opinione che ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] 'origine contadina, filtro indelebile delle sue passioni umane e civili. Riuscì a iscriversi alla facoltà di lettere dell'università nostra" (Prose critiche, 1969, p. 320).
La guerra mondiale lo colse impreparato e incerto. Era contrario all' ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...