GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] a farsi rimborsare in olio, grano e generi di prima necessità, preziosi per l'Italia stremata dalla guerra, un prestito concesso al tempo della guerracivile; ottenne il ritiro di un decreto di congelamento dei beni italiani in Spagna; firmò il 10 ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] , ad ind.; Francesco Maria II Della Rovere, Diario, a cura di F. Sangiorgi, Urbino 1989, ad ind.; E.C. Davila, Storia delle guerrecivili diFrancia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, ad ind.; P. de L'Estoile, Registre-Journal…, a cura di ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] dal figlio minorenne, il C. venne inviato in Scozia nel tentativo di riportare la pace in quel Regno scosso dalla guerracivile. Giunto a Londra, Enrico VII lo persuase a non proseguire il viaggio in attesa degli sviluppi della crisi scozzese: l ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Spagna nel settembre 1937 come ‘consigliere’ del Partito comunista spagnolo, Togliatti vi rimase per tutta la durata della guerracivile, salvo un breve ritorno a Mosca nell’estate del 1938 per controfirmare, in quanto dirigente del Comintern, lo ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] "la questione sulla pubblica piazza". Parole, queste ultime, che, intese da moderati e clericali come una minaccia di guerracivile, avevano provocato una vivace polemica ed erano costate al C. un processo, chiuso nel '63 con l'applicazione dell ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] 1338. La città è in armi divisa fra i seguaci dei Camponeschi e di Bonagiunta: di fronte al pericolo della guerracivile B. ammonisce di non prestar fede alle lusinghe delle fazioni nobiliari e smaschera la fronda baronale come il più serio pericolo ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 'agosto dello stesso anno la rivista del C. plaudiva all'accordo tra socialisti e fascisti per porre fine alla guerracivile, raggiunto "mercé la premurosa e intelligentissima cooperazione del presidente della Camera, on. De Nicola". L'accordo veniva ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] si impegnano ad entrare al servizio del re di Francia: Tommaso al comando di un esercito franco-sabaudo.
Se il successo della guerracivile di C. contro i cognati non fu che un risvolto delle vittorie della Francia contro la Spagna, la condotta della ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] questa riflessione furono le perplessità suscitate dalla prassi etico-politica comunista durante la resistenza e la guerracivile. Il rifiuto delnociano della violenza rivoluzionaria, e il problema di un effettivo superamento morale della tragica ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] essere non solo gli affossatori dei magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerracivile in città nel febbraio 1304. Allora il D. guidò l'assalto al palazzo dei priori, che però non ebbe successo. Dopo ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...