GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] fu proprio l'intervento del G. e di Ettore Fieschi a impedire il precipitare della situazione in una drammatica guerracivile.
L'autorevolezza del G. poggiava ormai su almeno quindici anni di importanti incarichi diplomatici. Il primo risaliva all ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] Milano e Cremona. Nel 1206-1207 le fonti ce lo mostrano coinvolto - ma con un ruolo secondario - nella guerracivile che dilaniava Brescia. Apparteneva allora - se interpretiamo correttamente testi confusi - alla fazione della societas militum che si ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] cui si riacutizzavano le lotte tra i due settori della nobiltà. Di tali contrasti, destinati a precipitare dieci anni dopo nella guerracivile del 1575-76, proprio il Lercari pagò le prime conseguenze, poiché il piglio troppo deciso e il fasto di cui ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] Soderini timoroso che analoga calamità si presentasse per Firenze, mentre al contempo si delineava il fondato timore di una guerracivile. Il Soderini accettò quindi tutte le condizioni poste dai congiurati e lasciò la città. I Medici poterono quindi ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] stati italiani in un forte Stato, come molti ufficiali napoleonici, temeva più di ogni altra cosa il disordine e la guerracivile. Avuta notizia che il figlio Alberto aveva disertato in Milano con tutto il suo reparto ed era passato agli insorti ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] l'onta e 'l danno che faceano loro i Pisani, cominciarono loro guerra" (Villani, Nuova cronica, VII, 2).
L'ultima notizia sulla vita scontri assunsero sempre più l'aspetto di una guerracivile con episodi bellici nel contado. Una prima scaramuccia ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] servigi. Nel medesimo periodo, il figlio Giorgio, che era stato vicecomandante del battaglione Garibaldi durante la guerracivile spagnola, tornato in Europa per battersi ancora contro il nazifascismo, venne arrestato e confinato a Ventotene.
Isolato ...
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AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] la rivolta contro la "traditrice" occupazione francese, fu impegnato nella sua repressione, che si risolse in una spaventosa guerracivile.
Delle imprese compiute dal suo reggimento nel 1808 e nei primi nove mesi dell'anno seguente dà ampia notizia ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] Baux, uno dei più potenti signori provenzali e vecchio nemico dell'Agoult. In Provenza così minacciava di scoppiare la guerracivile, che poté esser impedita solo all'ultimo momento, quando la regina, per le pressioni del suo secondo marito, Luigi ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] tassa fece pensare che si trattasse di una vera e propria ammenda, comminatagli in seguito a un episodio di guerracivile. Conosciamo inoltre alcune delle sue proprietà fondiarie, grazie ad un inventario delle terre da lui possedute a Isola Dovarese ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...