Uomo politico e giurista romano (m. 43 a. C.); fu dapprima pretore (66), quindi candidato al consolato (63; non riuscendo eletto, accusò Licinio Murena di broglio elettorale), infine console (51). Nella [...] guerracivile, dopo un periodo di incertezze, seguì Cesare e fu proconsole dell'Acaia (46); fu mandato (43) dal senato come negoziatore presso Antonio a Modena, ma morì durante il viaggio. Dal 77, ritiratosi dalla carriera forense perché si sentiva ...
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Uomo politico inglese (Madrid 1612 - Chelsea 1677), primogenito di John. Nei parlamenti del 1640, fu attivamente contrario alla corte partecipando anche al comitato di accusa contro Strafford; ma nel 1641 [...] della situazione, attribuendosi al suo estremismo l'ispirazione di alcuni dei gesti meno concilianti di Carlo. Prese parte alla guerracivile battendosi a Edgehill; e pur tra i contrasti col principe Rupert, fu segretario di stato (sett. 1643) e poi ...
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Rivoluzionario e scrittore russo (Vilnius 1879 - Mosca 1925). Membro del partito socialista rivoluzionario dal 1903, fu a capo della sua organizzazione terroristica e durante la prima guerra mondiale combatté [...] . nel 1909 con lo pseud. di Viktor Ropšin; trad. it. Il cavallo pallido, 1976), in cui un terrorista s'interroga sul proprio diritto a uccidere, pubblicò Kon´ voronoj (1923; trad. it. Il cavallo nero, 1976), ispirato alle vicende della guerracivile. ...
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Ricercatrice e docente spagnola (Algorta 1874 - Madrid 1955). Nata in un piccolo borgo nei Paesi Baschi, ancora bambina si è trasferita con la famiglia a Madrid. Negli anni ha saputo approfittare delle [...] educativa ispirata a ideali progressisti di eguaglianza e libertà di espressione e insegnamento), tuttavia con lo scoppio della guerracivile e l’instaurarsi del regime franchista ha dovuto abbandonare la docenza. Da allora ha dedicato la vita alla ...
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Diplomatico e scrittore inglese (Salisbury 1577 - Gand 1655). Figlio di Tobie Matthew (1546-1628), arcivescovo di York, studiò a Oxford; magister artium nel 1597, due anni dopo era avvocato a Gray's Inn. [...] di tornare e nel 1623 accompagnava il principe Carlo e G. V. Buckingham nel viaggio segreto a Madrid. Scoppiata la guerracivile (1640), si rifugiò a Gand. Fu traduttore (in italiano) degli Essays di Bacone (1618), e (in inglese) delle Confessioni di ...
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Uomo politico tedesco (Erfurt 1889 - Saint-Marcellin, Isère, 1940). Membro dal 1919della Kommunistische Partei Deutschlands (KPD), durante la Repubblica di Weimar si adoperò al fine di ottenere aiuti per [...] (1934). Trasferitosi a Parigi, ebbe un ruolo importante nell'organizzazione e nel reclutamento delle brigate internazionali impegnate nella guerracivile spagnola (1936-39). Nel 1938, a causa delle critiche da lui rivolte alla politica di Stalin, fu ...
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Famiglia nobile scozzese; il capostipite, Robert (m. 1346), fu creato gran maresciallo di Scozia (titolo ereditario) da Robert Bruce all'inizio del sec. 14º. William, quarto conte maresciallo (m. 1581), [...] diplomatici. William, settimo conte maresciallo (1617-1661), fu capo del partito scozzese dei Covenanters durante la guerracivile; realista, fu imprigionato durante il protettorato di Cromwell. George, decimo conte maresciallo (n. 1693 - m. Potsdam ...
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Governatore inglese (Londra 1608 circa - Twickenham 1677); commissario regio per il Canada (1632), nominato governatore della Virginia nel 1641, si guadagnò grande popolarità con la repressione delle scorrerie [...] la "Camera dei borghesi" e per espellere (1643) i puritani. Rimpatriato temporaneamente, parteggiò per Carlo I nella guerracivile (1645) e, ritornato nella Virginia, rifiutò di riconoscere il governo di O. Cromwell. Reintegrato nella sua carica ...
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La piccola nobiltà inglese. Formatasi a partire dall’età medievale, con l’acquisto di terre dagli aristocratici, ne facevano parte ricchi latifondisti e piccoli proprietari terrieri, distinguibili dai [...] invece, deteneva le cariche di livello inferiore. Sullo sfondo di questa realtà vanno visti gli schieramenti della g. nella guerracivile del 17° sec.: i fautori del re o del parlamento furono una ridotta minoranza, rispetto a una maggioranza le cui ...
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Nome di due associazioni segrete politiche degli USA.
Il primo K. sorse nel Sud dopo la guerracivile, in opposizione al Congresso. Fondato nel 1866 a Pulaski (Tennessee) dal generale N.B. Forest, esercitò [...] notevole forza di attrazione sul popolo. L’attività svolta, con la violenza e mezzi illegali, tra il 1868 e il 1870 portò a una resistenza antinordista e al rovesciamento dei governi basati sul suffragio ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...