(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] , confermata tre anni dopo da Federico Barbarossa. Ma, per il suo atteggiamento favorevole agli Albigesi, duramente provata dalla guerracivile, perse nel 1251 gran parte dei suoi privilegi, finendo poi sotto la signoria di Carlo d’Angiò conte di ...
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Figlio (n. circa 73a. C. - m. 4 a. C.) di Antipatro, un Idumeo giudaizzato. Alla fine del suo regno nacquero Giovanni Battista e Gesù; secondo Matteo (2, 16), appresa dai magi la notizia della nascita [...] non fu comunque privo di benemerenze nel campo dell'amministrazione civile e militare: ad E. si deve anche la grandiosa Antonio in un primo tempo, seppe mantenersi neutrale nella guerracivile tra lui e Ottaviano, sicché quest'ultimo, dopo ...
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(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] edifici arabi. Le architetture dei quartieri limitrofi, risalenti al periodo coloniale italiano, sono state danneggiate dalla guerracivile, come pure i moderni edifici del governo (palazzo del Parlamento, università ecc.). Il palazzo del sultano ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] Enrico III di Francia e la Lega cattolica dei Guisa, che metteva fuori legge i protestanti, dava inizio a una nuova guerracivile.
N. fu dal Medioevo titolo nobiliare, attribuito per la prima volta a Gualtiero I, ciambellano di re Luigi VII. Eretta ...
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(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] subìto gravissimi danni a seguito del coinvolgimento della città, a partire dal 2012, nella guerracivile siriana, che ha prodotto la fuga in massa dei civili e una divisione dell'insediamento in un settore ovest controllato dalle forze governative e ...
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Città capitale della Cambogia (1.952.329 nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata alla confluenza tra i fiumi Mekong, Tonle Sap e Bassac, a circa 280 km dal mare.
Il primo nucleo [...] nucleo centrale si trovano numerosi villaggi, costituiti in prevalenza da piccole case di legno e fortemente popolati. La guerracivile, durante il regime di Lon Nol (1970-75), causò a P. gravissime distruzioni. Conquistata dagli Khmer rossi nell ...
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Città della Spagna meridionale (436.870 ab. nel 2009), capoluogo della comunità omonima. È posta sul fiume Segura, al centro d’una fertilissima zona irrigata (huerta) a colture tipicamente mediterranee [...] si impossessò della città (1265); una parte del territorio fu però incorporata nel regno di Valenza nel 1304, al termine della guerracivile combattuta in Castiglia durante la minore età di Ferdinando IV. Da allora la città di M. e il suo territorio ...
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Dinastia turca musulmana, che nel sec. 11° riunì sotto il suo dominio la Persia, la Mesopotamia, parte dell’Asia Minore e la Siria, e sulla fine di quel secolo si spezzò in vari rami tra loro indipendenti. [...] -92), noti insieme a Toghrul con il nome di Grandi Selgiuchi (v. .). Dopo la morte di Malikshāh scoppiò la guerracivile e alcuni rami della famiglia S. ottennero una indipendenza di fatto in diverse regioni dell’impero. La linea principale conservò ...
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Stafford Città dell’Inghilterra centrale (65.800 ab. nel 2008), nell’omonima contea, 90 km a S di Manchester. Ebbe in passato importanza notevole per essere a guardia della via che dai Midlands portava [...] del regno di Enrico III le maggiori famiglie della contea appoggiarono Simon di Montfort. Nella guerracivile parteggiò per i parlamentari e fu posta sotto lord Brooke, ma le città di S., Lichfiel e Tamworth restarono in mano ai realisti. Alla fine ...
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Cent’anni, guerra dei - Conflitto che tra il 1337 e il 1453 impegnò Inghilterra e Francia. Costituì l’ultima fase della lotta intrapresa dai Plantageneti contro la monarchia francese fin dal 12° secolo.
Edoardo [...] la successione di Carlo VI il paese fu travolto da gravi disordini politici che culminarono, a partire dal 1407, nella guerracivile fra Borgognoni e Armagnacchi. Giovanni senza Paura, figlio del duca di Borgogna Filippo l’Ardito, si alleò con gli ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...