FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] fu presidente, dalla ripresa dei lavori dopo l'interruzione della guerra, del comitato per l'Edizione nazionale delle Opere di Ugo : se Foscolo deriva da Alfieri il senso dell'ufficio civile delle lettere e l'antimecenatismo, in genere egli corregge ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] altri racconti (ibid. 1957, premio Veillon 1957). Dopo la guerra l'abitazione dei Longhi restò la villa Il Tasso, mentre si sono svolti e illuminati nella misura che quelli umani e civili, cioè morali, sono mutati. La stessa essenza delle cose, la ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] . abbia frequentato a Perugia la facoltà di diritto canonico e civile e qui abbia appreso il greco. Il Gottlob (p. 1482 in missione a Venezia, onde far cessare la Repubblica dalla guerra contro Ferrara: la sua scelta come ambasciatore, dice (Hist., ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Senato il 21 dic. 1462, in quattro libri, intorno alle guerre esterne e intestine che avevano travagliato la città negli anni recenti state infine superate in un clima di concordia civile e sicurezza militare, testimoniano il ruolo di celebratore ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] ribatteva che "nous ne conviendrons jamais qu'une organisation civile, telle que celle donnée aux Juifs par Napoléon, puisse 'ordine morale di quello, che abbian nociuto nel fisico la guerra, e la peste che l'hanno accompagnata... Le vicende delle ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] che Firenze stese contro Siena nel corso della lunga guerra tra 1228 e 1235: podestà a Orvieto nel 1226 12-16; E. Artifoni, Gli uomini dell'assemblea. L'oratoria civile, i concionatori e i predicatori nella società comunale, in La predicazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] alla storia della letteratura arabo-islamica
Nel 1948, rimarcando anche che si trattava di un’impresa ‘civile’ dopo la bufera della guerra, Gabrieli dava alle stampe la prima traduzione italiana completa delle Mille e una notte, coordinando una ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] le battaglie possono divenire anch'essi maestri dell'arte della guerra. Alfonso il Magnanimo reca seco al campo una piccola biblioteca del Filelfo (cfr. Benedetto Croce, Varietà di storia letteraria e civile, II, Bari, Laterza, 1949, pp. 26-33).
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] Genova il 16 nov. 1734, e là attese trepidante l'esito della guerra; la pace di Vienna del 1738 che vide Parma ceduta all'Austria curioso lavoro in versi, Supplica ai prestantissimi giudici della Rota civile (Opere, IX, p. 40). Vinta la causa volle ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] le forme di una civiltà.
Mentre un sistema di rapporti umani e civili si spezza e cede il posto ad un altro, in cui più a strumenti di guerra: «El Vangelo di Dio leggesti invano, Che pace predicò per ogni via, E tu fai guerra e mettici in resia ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...