Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] e 125 il resto del mondo. A livello settoriale l’aeronautica civile pesa per il 20%, quella militare il 16%, l’elicotteristica il l’esplosione (Glasstone 1962).
Armi nucleari sono state utilizzate in guerra solo due volte, il 6 e 9 agosto 1945, ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] dipendenti e di altri attori rappresentativi della società civile organizzata, in particolare nei settori socio-economico, Europa che usciva da un decennio di carestie dovute alla guerra. Essa prevedeva sussidi alla produzione e l’acquisto delle ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] sistemi di welfare nei paesi dell’Oecd avviene dopo la Seconda guerra mondiale, ma è a partire dalla fine degli anni Settanta che ), ma il welfare viene rimesso nelle mani della società civile, che può decidere di abbassare fino a eliminarla la ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] . Se da una parte il mancato coinvolgimento della società civile (associazioni di utenti, blogger, ecc.) costituisce per alcuni identità.
La fine di Bin Laden e il bilancio della guerra globale al terrorismo
Con un’operazione segreta, il 2 maggio ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] che usciva da un decennio di carestie dovute alla guerra. Essa prevedeva sussidi alla produzione e l’acquisto delle europea in materia di sicurezza’ e l’Eu svolge missioni civili e militari in tutto il mondo.
Metodo comunitario e intergovernativo
Il ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] rettangolare sono possibili confronti nell'architettura religiosa e civile. La combinazione di un corpo su pianta quadrata grande effetto doveva risultare molto rassicurante in tempo di guerra o di rivolta.Nessuna struttura in legno ha potuto essere ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] , di mantenimento o restaurazione della pace e di controllo del processo elettorale in paesi in crisi o in preda a guerrecivili, sempre in accordo con le Nazioni Unite e in partenariato con l’Eu.
La cooperazione regionale nell’Africa sub-sahariana ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] ricchezza fondiaria, bensì sulle funzioni adempiute da ciascun libero in guerra.Nel 910 la rivolta contro Alfonso III fu guidata da manifestò profondo interesse anche per l'architettura, religiosa, civile e militare, per la scultura, per le vetrate ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] sembrano in grado di afferrare la logica di base del mondo dopo la guerra fredda, dove hai influenza solo se ti siedi al tavolo in maniera educata elettronucleari ad acqua leggera, destinate a uso civile, che erano state previste dagli accordi del ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] legalità alla Chiesa nei paesi dell’Europa orientale durante la Guerra fredda.
Ma la Chiesa è tornata ad essere una potenza , Thomas 1999).
Più in generale, gli attori della società civile globale sono non solo cresciuti in numero ma anche, secondo ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...