Uomo politico romano (1º sec. a. C.); combatté agli ordini di Cesare contro Vercingetorige e durante la guerracivile diresse il blocco contro i pompeiani a Marsiglia (49). Nel 48 fu pretore. Nonostante [...] l'affetto dimostratogli da Cesare, prese parte alla congiura contro di lui nella quale ebbe l'incarico di sollecitare personalmente la venuta del dittatore in senato. Dopo il cesaricidio, raggiunse la ...
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Generale e uomo politico uruguaiano (Paisandú 1809 - Montevideo 1868). Intervenne nella guerracivile (1840-50), e nel 1853 capeggiò la rivolta del partito dei colorados (liberali) contro i blancos (conservatori); [...] dimessosi il presidente J. F. Giró, il F., dapprima membro del triumvirato composto da lui, da J. Lavalleja e da F. Rivera, assunse la presidenza della Repubblica (1854). Rovesciato (1855), si rifugiò ...
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Fotografo (Varsavia 1911 - Canale di Suez 1956). Dopo gli studî di grafica a Lipsia, intraprese l'attività di fotografo, con il soprannome di Chim, all'inizio degli anni Trenta. Negli stessi anni, lavorando [...] a Parigi, entrò in contatto con R. Capa e H. Cartier-Bresson. Inviato della rivista Regards, fotografò la guerracivile spagnola, dimostrandosi interprete di un giornalismo sempre partecipe dei drammi della realtà fotografata. Emigrato negli USA nell ...
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Militare americano (Westminster, Mass., 1839 - Washington 1925). Colonnello dei volontarî, si distinse durante la guerracivile militando nelle file dell'esercito del Potomac. A conflitto finito entrò [...] nell'esercito regolare e diresse importanti campagne contro gli Indiani: nel 1876-77 sconfisse i Sioux nel Montana, disperdendo la banda guidata da Toro Seduto; nell'ott. 1877 catturò nel nord del Montana ...
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Generale scozzese (Montrose 1612 - Edimburgo 1650). Allo scoppio della guerracivile inglese parteggiò per Carlo I, e fu nominato (1644) tenente generale e creato marchese. Con una serie di vittorie sui [...] parlamentari e sui covenanters (1644: Tippamuir; 1645: Inverlochy, febbr.; Auldcarn, maggio; Alford, luglio; Kilsyth, ag.) si impadronì della Scozia, ma non riuscì a tenere in vita l'accordo realizzato ...
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Uomo politico inglese (Londra 1594 - Chalgrove 1643), cugino di O. Cromwell. In parlamento (1621) fu tenace oppositore di Carlo I. Nel 1636 si rifiutò di pagare l'imposta navale "Ship-money" di venti sterline, [...] membri del parlamento il cui tentativo di arresto da parte del re (1642) costituì la causa immediata della guerracivile. Nel 1643 fu proposto quale capo supremo delle forze parlamentari, ma morì combattendo contro l'esercito del principe Rupert ...
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Maresciallo (Andronniki, Jaroslavl´, 1894 - Mosca 1949); ufficiale nella prima guerra mondiale, si schierò a sostegno della rivoluzione nella guerracivile. Durante la seconda guerra mondiale si distinse [...] poi verso la Serbia orientale, cooperando alla liberazione di Belgrado e al collegamento con le truppe di Tito. Infine partecipò alla presa di Budapest (13 febbr. 1945) e di Vienna. Al termine della guerra comandò le truppe sovietiche in Austria. ...
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Politico, economista e finanziere catalano (Verges, Gerona, 1876 - Buenos Aires 1947). Deputato alle Cortes dal 1907, fu il leader della frazione del regionalismo catalano raccolta nella "Lliga" regionalista, [...] , si tenne in disparte durante la dittatura di M. Primo De Rivera; tornato alle Cortes nel nov. 1933, durante la guerracivile di Spagna si rifugiò in Italia. Autore di varî opuscoli politici e di opere di argomento economico-bancario, fu il creatore ...
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Generale scozzese (1601-1682), si formò al servizio di Gustavo Adolfo. Rientrato in patria (1640), partecipò alla guerra per il Covenant. Comandò l'esercito scozzese nella guerracivile sorta fra il re [...] e il parlamento, distinguendosi a Marston Moor. Richiamato in Scozia (1645) contro Montrose, lo sconfisse a Selkirk. Partecipò all'assedio di Newark, e quindi (1650) comandò l'esercito mobilitato in aiuto ...
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Narratore sovietico (n. Kimry, Tver´, 1901 - m. suicida a Mosca 1956). Quasi tutta la sua opera riflette le esperienze della guerracivile nell'Estremo Oriente (Razliv "La piena", 1923; Protiv tečenija [...] degli U.", 1927 segg.). Del 1945 è Molodaja Gvardija ("La giovane guardia"), di cui nel 1951 apparve un'edizione rielaborata, e che narra dell'attività clandestina di un gruppo di ragazzi alle spalle del nemico durante la seconda guerra mondiale. ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...