Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora [...] ma non posso riferire i cori, che per l’occasione occupano spesso l’intera durata della partita; più belle e civili sono spesso le coreografie create per irridere gli storici “nemici”; meno edificanti invece gli scontri anche violenti che talvolta si ...
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Lingua italiana e lingua albanese hanno un rapporto di lunga data. Basti pensare che il primo dizionario bilingue italiano-albanese risale al 1702, ad opera del frate francescano Da Lecce, missionario [...] tosco. Kosovaro deve il suo ingresso in italiano allo scoppio della guerra del Kosovo (1998-1999). Tradizionalmente, insomma, l’italiano si è ’Uso, si riferirebbe al mondo arabo (‘legge civile contrapposta a quella religiosa’) o berbero dell’Africa ...
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Maddalena CrepetCi siamo traditi tuttiMilano, Solferino, 2024 Io me lo ricordo Renzo coi manichini. Non perché fossi lì, sia chiaro, ma perché tanto mi era rimasta impressa nella lettura dei Promessi Sposi [...] cominciano a designare i nemici: educarne molti con azioni esemplari su alcuni, questa può essere una (tremenda) strada. È guerra intestina, poco civile. Chi si trova a passare, a prescindere dalla barricata, rischia e di molto. Non lo sa Husky, che ...
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Gianluca PeciolaLa linea del silenzioMilano, Solferino, 2024 C’è, nell’ultimo romanzo di Gianluca Peciola, La linea del silenzio (Solferino, 2024), una frase che riassume il senso di una vicenda non ancora [...] dalla cronaca alla Storia. «Se so’ accorti che la guerra è finita» esclama Angelo, lo zio dell’autore, quando di lotta armata recita il sottotitolo), facile allegoria della società civile e punto di coagulazione di tensioni, drammi, scoperte. È ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] realtà del nostro Paese accelerandone in qualche modo lo sviluppo civile. E ho scelto un genere particolare, il comico-satirico, per esempio, che il Monicelli dei Compagni, della Grande guerra e di Romanzo popolare sia lo stesso di quando scriveva ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] del nostro Paese accelerandone in qualche modo lo sviluppo civile. E ho scelto un genere particolare, il comico- italiana”. Ricordiamo in particolare I soliti ignoti (1958), La grande guerra (1959) e L’armata Brancaleone (1965) di Mario Monicelli ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] misconosciuta, quando non ignorata, a dispetto dell’istanza profondamente civile da cui era mossa. E così occorre tornare all’interrogativo celebre condottiero Prospero, educato più alle arti della guerra che a quelle di Apollo, avviato alla carriera ...
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Inoltre in questo periodo sorse in me una passione che per poco non divenne dominante nella mia vita: la passione per la matematica. Anche se non ho seguito – e forse ho fatto male – quell’inclinazione, [...] AngeloL’esordio poetico arriva nel 1945, ultimo anno di guerra, come rilascio di una tensione psicologica vissuta a già la poetica di Guidacci, in una forte tensione intima e civile, così come in una vocazione spirituale ben marcata. Il titolo stesso ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] realtà dove centrale è il problema del male, dove ci sono guerra e controversie (in siciliano “sciarra”, che è anche nel titolo uscito nel 2002, è un testo più propriamente sociale e civile (tema comunque sempre presente nella scrittura di Insana) e ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] Il trapper Ghali, uno degli artisti italiani con a cuore l’impegno civile in musica, si rivolge alla sua «Habibi» – arabismo dell’idioletto cantautore per i palestinesi innocenti, rimasti vittime nella guerra a Gaza, ha portato una frangia della ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
guèrra civile Conflitto combattuto tra i cittadini di uno stesso Stato diviso in fazioni. Per es. si chiamano g.c. le guerre intestine combattute a Roma nell'ultimo secolo della Repubblica (1° sec. a.C.), in conseguenza della crisi degli ordinamenti...
guèrra civile americana (o di secessióne) Conflitto (1861-65) scoppiato negli USA dopo il tentativo di secessione degli Stati meridionali, riuniti in Confederazione contro il governo federale dell'Unione. Le origini della g.c.a. sono legate...