DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] essere non solo gli affossatori dei magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerracivile in città nel febbraio 1304. Allora il D. guidò l'assalto al palazzo dei priori, che però non ebbe successo. Dopo ...
Leggi Tutto
VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] , in Italia moderna, I, Firenze 2002, pp. XXIII-XXVIII; E. Di Rienzo, Un dopoguerra storiografico. Storici italiani tra guerracivile e Repubblica, Firenze 2004; G. Belardelli, Il Ventennio degli intellettuali, Roma-Bari 2005, pp. 97-140; E. Di ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] a Parigi al seguito della regina e del duca di Newcastle fra il 1642 e il 1644; con l'inizio della guerracivile erano certo drasticamente diminuite le occasioni di lavoro, ed il suo ruolo di artista di corte non gli lasciava altra possibilità ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] raccogliere consensi nell’area moderata e meridionale, che poco aveva avuto a che spartire con Salò e con la guerracivile. Messo in minoranza Almirante, gli successe De Marsanich, che era già stato sottosegretario durante il fascismo.
Di fronte ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] pericolo le principali conquiste della Rivoluzione. Egli rifiuta le esecuzioni arbitrarie che disonorano i successi del popolo; profetizza la guerracivile o il dispotismo borghese: "Le peuple aspire à un degré de bonheur dont il est digne, mais qu ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] resistente e una grande storia d’amore.
Nel 1990 pubblicò Insciallah, grande narrazione corale ambientata durante la guerracivile libanese, che Fallaci aveva visto da vicino visitando sul terreno molte volte il comando italiano delle forze di ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] di condirigere la filiale spagnola, la più antica, e allora tra le maggiori, delle consociate.
Poco dopo, la guerracivile (1936-39), il rientro precipitoso da un breve soggiorno in Italia, il confronto con il repentino sgretolarsi della società ...
Leggi Tutto
GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] del movimento, preludio alla successiva opera di costruzione della memoria e del mito dell’intervento antifascista nella guerracivile che avrebbe portato avanti nei decenni successivi. Di fatto, l’esperienza spagnola costituì un momento decisivo ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] alla questione sociale, fino ad esorcizzare del tutto il fantasma della rivoluzione con la paura che ne potesse nascere una guerracivile o che ne fosse inceppato "il progresso nazionale" (Diario del popolo, 27 e 28 ott. 1848).
La riapertura del ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] del movimento di resistenza. Al termine del conflitto, il lungo periodo di instabilità politica della Paese – iniziato con la guerracivile (1946-49) e culminato con la presa di potere delle forze militari anticomuniste che avviò la dittatura dei ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...